Spettacolo Cinema: Mortal Kombat animato, tra icone e sfide 'gore'

ANSA

15.4.2020 - 16:52

Dal 16/4 arriva in acquisto digitale. In 2021 reboot live action

ROMA, 15 APR – Con un tocco di ironia, in una minivignetta pre- inizio, è uno dei simboli dell'animazione Warner Bros, Daffy Duck, il primo a entrare nel mondo di Mortal Kombat Legends: Scorpion's revenge il nuovo film animato in 2d firmato da Ethan Spaulding, da uno dei videogame capisaldi del genere 'picchiaduro', Mortal Kombat, creato nel 1992 da Ed Boon e John Tobias . Il debutto è in acquisto digitale dal 16 aprile, arricchito da contenuti extra, sulle piattaforme Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV. Dal 30 aprile sarà inoltre disponibile anche per il noleggio su Sky Primafila, Vvvid e Infinity.

Un nuovo capitolo, con la consulenza creativa di Ed Boon, che vuole essere un omaggio a tutti gli elementi fondanti del videogioco, tra esplosioni di violenza gore, arti marziali estreme, action adrenalinica, piani di realtà tra bene e male e humour nero. Il ritorno animato fa da apripista anche al reboot cinematografico live action (il video game era già arrivato in questa forma sul grande schermo nel 1995 con Mortal Kombat e due anni dopo con il sequel Mortal Kombat Annihilation), sempre intitolato Mortal Kombat diretto da Simon McQuoid e prodotto da James Wan, in uscita, sempre con Warner Bros, nel 2021.

In quest'avventura animata si parte dalla 'discesa all'inferno' del guerriero Hanzo, che dopo aver visto la sua famiglia sterminata dal mercenario Sub-Zero, viene esiliato nel Regno Occulto (il Netherrealm), ma torna indietro per combattere come 'campione' del Netherrealm con la nuova identità di Scorpion, nel Torneo di Mortal Kombat, che si disputa una volta per generazione, quando si solleva il Velo che tiene separati il regno della Terra dal Regno Esterno. Intanto Lord Raiden, protettore del Regno della Terra, sceglie per combattere l'attore in declino di film d'arti marziali Johnny Cage, apparentemente cialtrone e logorroico, ma in realtà molto più potente di quanto immagini; Sonya Blade e il monaco Shaolin Liu Kang. (ANSA).

Tornare alla home page