Spettacolo Cristiana Capotondi: «Parlare di femminicidio è fondamentale»

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13.3.2020 - 13:11

Source: Covermedia

L’attrice romana interpreta la nuova serie di Raiuno «Bella da morire», in onda dal 15 marzo per quattro serate.

Negli ultimi anni il femminicidio sta raggiungendo picchi mai visti.

Secondo i dati riportati dall’AGI e raccolti da Eures 2019, lo scorso anno le vittime femminili hanno raggiunto il valore più alto mai censito in Italia, attestandosi sul 40,3 percento, a fronte del 35,6 percento dell'anno precedente.

Motivo per cui, Cristiana Capotondi ha accettato di calarsi nei panni dell’ispettore Eva Cantini e affrontare in tv il tema del femminicidio.

«È un argomento doloroso non solo perché una persona perde la vita. Un femminicidio è ancora più grave perché oltre a uccidere una donna, si uccide anche la femminilità che rappresenta. Mi tocca perché è come se si volesse togliere la parte femminile dalla società ed è un tema anche culturale», dichiara Cristiana Capotondi su TV Sorrisi e Canzoni.

«Fare una fiction come questa mi dà l’opportunità di affrontare questi temi. Spero che possa aiutare. Anche se è solo una goccia, tante gocce insieme fanno un mare. Da qualche parte si deve pur cominciare a trattare certi argomenti, parlarne è fondamentale. Fare cultura e informazione è il compito del servizio pubblico».

La nuova serie di Raiuno si intitola «Bella da morire», e andrà onda dal 15 marzo per quattro serate.

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