Rivelazione Dayane Mello: «A 16 anni ho provato a togliermi la vita»

La gieffina condivide i momenti più bui della sua vita con il concorrente Mario Ermito: «Non volevo più vivere».

In passato, Dayane Mello ha pensato spesso al suicidio.

Argomento delicato che la modella brasiliana ha affrontato in queste ore al «Grande Fratello Vip» con Mario Ermito, gettando un po' di luce su alcuni lati della sua personalità.

«A 16 anni ho provato a togliermi la vita, ho preso tutte le medicine di mia nonna e le ho ingoiate», ha dichiarato Dayane Mello secondo Biccy.

«Ero arrivata a un punto in cui non volevo più vivere, guardavo le macchine e aspettavo il coraggio di buttarmi. La psicologa mi ha detto: «Dayane tu devi sentire il dolore, non scappare dal tuo dolore», allora cosa ho iniziato a fare? Ho cominciato a scrivere tutta la mia storia, la mia infanzia. Ho messo nero su bianco tutti i miei pensieri da sola mentre piangevo in una stanza al buio».

Tuttavia, per la 31enne non si è trattato di una crisi passeggera, perché anni dopo ha avuto lo stesso impulso.

«Poi è ricapitato», rivela Dayane.

«Proprio non volevo più vivere, volevo cercare di andarmene – ammette la modella -. Stavo già in Italia e avevo Sofia, 2 anni fa. Sono arrivata a questo pensiero perché i miei dolori mi sono venuti addosso. Mi chiedevo: «Chi si prende cura di me? Chi mi offre una spalla su cui piangere?»».

L'infanzia della Mello è stata molto dura. Come lei stessa ha raccontato durante la 13esima puntata del grande fratello, sua madre si prostituiva e lei e i suoi fratelli morivano di fame.