Fausto Pirandello torna ad Anticoli
Omaggio nel paese delle modelle dove visse e trovò moglie
ROMA, 8 SET - Due quadri di un paesaggio, uno figurativo del 1937, l' altro quasi del tutto astratto del 1955; tra loro, sulla piccola parete bianca, una finestra aperta che incornicia monti e alberi reali in lontananza. Il colpo d'occhio riassume gli estremi del percorso artistico di Fausto Pirandello, che dagli anni Venti del secolo scorso decise di restare lontano da gruppi e correnti pur essendo accomunato agli esponenti della Scuola Romana. La scelta di accostare due visioni diverse dello stesso tema nel confronto con la natura è una delle chiavi più stimolanti per leggere la mostra allestita fino al 9 dicembre nel Museo Civico di Arte Moderna di Anticoli Corrado, il paese in provincia di Roma noto per essere stato per oltre un secolo e mezzo cenacolo di pittori e scultori attratti dalla bellezza dei luoghi e delle donne che divennero per loro muse e, spesso, mogli.
Fausto Pirandello (Roma1899-1975) frequentò Anticoli intorno al 1920 per seguire le lezioni del suo maestro Felice Carena.
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