Spettacolo Fedez minacciato di querela dal Codacons

CoverMedia

30.3.2020 - 11:09

Source: Covermedia

L’associazione consumatori intima al rapper di chiedere scusa pubblicamente per i toni usati sul web.

Fedez e Codacons sono ai ferri corti.

Pomo della discordia è la nuova campagna dell’associazione consumatori pubblicata in questi giorni sul web, che ha spinto il rapper a chiedersi dove esattamente finiscono i fondi.

«Fate girare! Codacons sta spacciando sul loro sito una campagna di raccolta fondi apparentemente “contro il coronavirus” quando basta cliccare sul banner per scoprire che le donazioni servono a sostenere SOLO loro stessi. Ma è possibile che nessuno intervenga?», si chiede Fedez sui social.

Quesito a cui risponde direttamente il Codacons, attraverso Adnkronos.

«Intanto dobbiamo ringraziare questo signore, che credo sia un cantante, ma non ne sono certo», commenta caustico il presidente del Codacons, Carlo Rienzo.

«Fedez non ha capito niente, noi raccogliamo fondi per le denunce, diffide, ricorsi in questo momento di emergenza. Sono già 42 le cose fatte e sì, sono fondi a sostegno del Codacons, ma per l’emergenza Coronavirus».

Tuttavia, la dimostrazione di forza non è finita.

«Buongiorno amici! Per me è stato un ottimo risveglio questa mattina!», ha scritto Fedez su Instagram.

«Mi è arrivata una PEC da parte del Codacons in cui mi si dice: “Federico, chiedi assolutamente scusa entro 48 ore altrimenti ti faremo una super super super causa”. Caro Codacons, quando non avevo 1 euro in tasca non avevo paura di quelli che mi querelavano. Figurati adesso che c’ho qualche soldino in più in tasca! In più in una causa che ho fatto a una persona che mi ha diffamato più volte su internet, il PM ha sostenuto che internet non è un mezzo diffamatorio! Si può dire il ca**o che si vuole! Quindi vorrei aggiungere a tutto quello che ho detto in precedenza: caro Codacons, che potete andare a fare in c**o!».

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