Diffamazione Ferragnez e il Codacons: causa archiviata per «infondatezza del reato»

9.12.2020

Fedez e Chiara Ferragni 
Fedez e Chiara Ferragni 
KEYSTONE/EPA ANSA/ETTORE FERRARI

Fedez e Chiara Ferragni hanno ottenuto dal pm l'archiviazione per manifesta infondatezza del reato di diffamazione.

Chiara Ferragni e Fedez sono usciti vincitori dalla prima battaglia legale contro il Codacons.

Il pubblico ministero Francesca Gentilini ha infatti avanzato richiesta di archiviazione per il rapper, in merito all’accusa di diffamazione mossa dall'associazione nel mese di maggio.

In quell’occasione, Fedez aveva affermato: «La proposta del Codacons sarebbe quella di bloccare tutte le raccolte fondi private. Cioè tutti i milioni di euro raccolti per aiutare gli ospedali pubblici, cancellarli e stopparli. Io sono allibito, qualcuno li fermi». Critica giunta in risposta alle insinuazioni dell’associazione, che si era intromessa sulla raccolta fondi avviata dai Ferragnez e destinata al San Raffaele di Milano.

Motivando la richiesta di archiviazione, la pm milanese spiega che il Codacons «in modo assai confuso, contorto e per certi aspetti non aderente agli stessi fatti allegati o dedotti».

Il Codacons, come spiegato dal magistrato, ritiene di «essere stato offeso» dalle dichiarazioni di Fedez in un video postato su Instagram e di essere stato sottoposto a «una gogna mediatica» ma, a suo dire, il rapper ha solo esercitato il suo «diritto di critica».

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