Su Rai 1Ilaria Capponi vittima di body shaming da parte di Platinette e Mariotto: «È successo in diretta tv»
Covermedia
18.3.2024 - 13:01
Ospite a «Italia Sì» l’ex modella trentaquattrenne è stata protagonista di battute infelici sul suo aspetto fisico perpetuate da Platinette e Guillermo Mariotto: «Il primo mi ha chiesto scusa, lo stilista no».
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18.03.2024, 13:01
18.03.2024, 13:20
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Ilaria Capponi è stata vittima di body shaming ospite del programma «Italia Sì» su Rai1, dove era andata per denunciare proprio il pericoloso impatto dei canoni estetici promossi dal mondo della moda.
Tuttavia, ciò che doveva essere un momento di riflessione si è trasformato in uno scenario di body shaming quando Platinette (Mauro Coruzzi) e lo stilista Guillermo Mariotto hanno espresso commenti inappropriati sul fisico di Capponi, banalizzando così la sua battaglia.
In un momento di crescente sensibilità verso i disturbi alimentari e l'inclusione, le parole di Platinette e Mariotto hanno sollevato un vespaio.
Platinette s'è scusato
Se da un lato Platinette ha prontamente chiesto scusa a Capponi, dimostrandosi pentito per il proprio comportamento, dall'altro Mariotto non ha seguito il suo esempio, lasciando un'amara delusione nell'aria.
«È stata la controprova che c’è bisogno di dire quello che ero andata a dire», ha spiegato l’ex modella trentaquattrenne (che in passato ha sofferto di bulimia) interrogata dal Corriere della Sera sull’infelice episodio avvenuto proprio in relazione alla giornata nazionale per la lotta ai disturbi alimentari.
«È stato un grande errore che Platinette poteva risparmiarsi. Le sue parole non mi hanno smosso minimamente ma se fossi stata una persona più fragile? E poi, si stava parlando proprio di quello…».
Poco dopo la spiacevole debacle, Platinette le ha chiesto scusa, con un messaggio via social.
«Lo aveva fatto già sul treno di ritorno: l’ho visto e mi sono messa vicino a lui. Lo ha fatto umilmente e gli credo. Immaginavo che potesse uscirne un putiferio così gli ho proposto di fare un video in cui me lo diceva pubblicamente, per evitare il massacro: tutti facciamo degli sbagli, non voglio strumentalizzare il suo».
Platinette l'ha definita «curvy»
Di fronte al commento però di Platinette che definisce battuta infelice il commento sul fondoschiena dell’ex modella, lei risponde secca.
«È body shaming e fatto in diretta tv. Spiace che dica così perché fa cadere la portata anche delle scuse (…) È il paradosso nel paradosso. Ma anche la conferma che c’è bisogno di sensibilizzare. Anche Mariotto ha fatto diverse battute: certe dinamiche sono reiterate per chi lavora nella moda.
«Lui era un giurato di Miss Italia quando partecipai (arrivando terza, ndr.) e, allora, disse che ero grassa. Ci fu un putiferio. Si parla di inclusione e qualche passo in avanti c’è stato: ci sono modelli con la vitiligine, altri con tratti non canonici.»
«Ma al tempo stesso c’è stata una regressione se si parla di modelli sani. Io sono alta un metro e ottanta e porto la taglia 42 ma per le agenzie di moda di Milano la mia taglia non va bene, non conta l’altezza. E Platinette mi ha definita «curvy»... ecco, non direi».