Spettacolo J-Ax: «Siamo un popolo di adolescenti senza regole»

CoverMedia

31.8.2020 - 11:11

Source: Covermedia

Premiato al festival IMAGinACTION per il video di “Una voglia assurda” il rapper si esprime sull'attuale situazione dell'industria musicale.

J-Ax è sconfortato dalle recenti normative emanate dal governo per la gestione della pandemia di Covid-19.

Premiato al festival IMAGinACTION per il video di “Una voglia assurda”, con cui Ax è tornato in classifica dopo il lockdown, il rapper coglie l’occasione per esprimere qualche dubbio sull'attuale situazione dell'industria musicale.

«Questa estate è andata a rilento sotto tanti punti di vista. La musica si è praticamente fermata e potrà ripartire solo quando la vita stessa ripartirà», spiega J-Ax senza all'Ansa.

«Di certo non hanno aiutato certi comportamenti e certe direttive incongrue da parte della politica. Da una parte il blocco dei live e dall'altra l'apertura delle discoteche: oltre ad essere un insulto per migliaia di lavoratori del settore è stato pericoloso per tutti. Avevo detto che siamo un popolo di bambini, no... piuttosto siamo un popolo di adolescenti senza regole».

L’emergenza sanitaria non sta regredendo, ma quando il cantante ricorda di utilizzare la mascherina per evitare un ulteriore diffusione del contagio, viene spesso additato come complottista.

«Quando faccio dei post in cui invito a stare a casa e a non fare i coglioni, mi accusano di fare gli interessi di chissà chi. Sì, diciamolo, faccio parte della lobby dei rettiliani», dichiara il 49enne, senza lesinare la sua ironia.

Secondo J-Ax il complottismo «è un misto di sfiga, incompetenza, ignoranza. Altro che uscirne migliori... questa situazione ha dimostrato quello che siamo nel bene e nel male».

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