Spettacolo Jared Leto stacca la spina: «Ho bisogno di fermarmi»
Calarsi nei panni del killer Albert Sparma è stata dura per l’attore premio Oscar, che ora deve prendere le distanze dalla dark side del film «Fino all'ultimo indizio».
11.03.2021, 16:39
12.03.2021, 08:33
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Per girare «Fino all'ultimo indizio», Jared Leto è finito in una spirale discendente.
Il film diretto da John Lee Hancock, racconta la storia del killer Albert Sparma. Sul set l’attore premio Oscar ha recitato a fianco di Denzel Washington, nei panni del detective Joe «Deke» Deacon.
Tuttavia calarsi nei panni di un assassino ha avuto su Leto un forte impatto.
«Per immedesimarti nel ruolo trascorri molto tempo in un luogo buio, e ad un certo punto tutto si insinua nei tuoi sogni...», ha detto Jared Leto ad Entertainment Tonight.
«È come guardare ininterrottamente «Making a Murderer» (serie documentaristica statunitense prodotta da Netflix, che narra le vicende di un assassino americano, ndr). A un certo punto serve una pausa. Devi guardare «Tiger King» (docu-miniserie televisiva che verte sul fondatore di uno zoo privato in Oklahoma, ndr) o qualcosa del genere».
Sebbene ci fossero alcune difficoltà nell’accettare il ruolo dell’assassino, Leto voleva assolutamente lavorare con Washington.
«Non so cosa ci sia di lui, in particolare – ha aggiunto Leto – che mi ha affascinato da giovane, ma ho sempre nutrito la curiosità di vedere cosa avrebbe fatto dopo».
E aggiunge: «È sempre fantastico. Ti sorprende sempre. È uno dei pochi attori che ha davvero avuto quella coerenza, che ci mette davvero corpo e anima in ogni performance che fa. Quindi, anche solo lavorare con Denzel per me è una ricompensa sufficiente».
