Johnny Depp è giunto in tribunale vestito di nero, con occhiali da sole e il volto coperto da una mascherina.
Il divo americano ha sempre negato i maltrattamenti di cui lo accusa l'ex moglie.
L'attrice Amber Heard (al centro), ex moglie di Depp, accompagnata dalla sorella.
Johnny Depp vs Sun in tribunale, mai picchiato Amber Heard
Johnny Depp è giunto in tribunale vestito di nero, con occhiali da sole e il volto coperto da una mascherina.
Il divo americano ha sempre negato i maltrattamenti di cui lo accusa l'ex moglie.
L'attrice Amber Heard (al centro), ex moglie di Depp, accompagnata dalla sorella.
È entrato martedì mattina nel vivo, di fronte all'Alta Corte di Londra, il processo per diffamazione intentato da Johnny Depp contro il tabloid britannico Sun, che lo aveva definito un «picchiatore di mogli».
In tribunale, oltre al divo americano di Hollywood, assistito dai suoi avvocati, si è presentata l'ex consorte coinvolta nel caso, l'attrice Amber Heard, in compagnia della sorella.
Depp ha denunciato il colosso editoriale News Group Newspapers di Rupert Murdoch, che possiede il tabloid, e il direttore del Sun per un articolo dell'aprile 2018 nel quale gli si rinfacciavano maltrattamenti coniugali. A presunta conferma della veridicità delle accuse, il tabloid aveva poi pubblicato messaggi dai toni violenti nei quali l'attore parlava di «ammazzare e bruciare» l'ex moglie.
Il protagonista della saga «Pirati dei Caraibi», apparso in tribunale vestito di nero, con occhiali da sole e il volto coperto da una mascherina, ha sempre negato ogni colpa, dicendo d'essere stato al contrario vittima di aggressioni fisiche da parte di Amber e che le sue erano solo parole, mosse dall'ira.
Nei prossimi giorni sono previste testimonianze in video anche di altre sue ex compagne come la cantante francese Vanessa Paradis e l'attrice Winona Ryder, che difendono Depp.
La causa s'era aperta con un'udienza preliminare a febbraio, salvo interrompersi subito in seguito al coronavirus e al lockdown. La sentenza è attesa per fine luglio e potrebbe condizionare anche quella in corso negli Stati Uniti tra i due ex coniugi.
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