Spettacolo Julianne Moore: film ispirati alla vita quotidiana

L’attrice è molto soddisfatta dei suoi ultimi ruoli cinematografici.

Julianne Moore trae ispirazione dalla vita quotidiana nella preparazione dei suoi ruoli cinematografici.

L’attrice è attualmente sul grande schermo con «Suburbicon», nuova pellicola di George Clooney, ambientata in un sobborgo americano degli Anni Cinquanta, che, al di sotto dell'innocua superficie cittadina, nasconde trame di violenza e inganno.

Julianne veste i panni di Margaret Lodge nel film, con protagonisti anche Matt Damon e Oscar Isaac.

Citando un’espressione di Madame Bovary di Gustave Flaubert, la star premio Oscar ha dichiarato al quotidiano britannico Metro: «Cosa dice Flaubert? “Sì noioso nelle tua vita, così da poter essere violento e originale nel tuo lavoro”. Io credo a questo».

Dopo «Suburbicon», Julianne tornerà al cinema con «Bel Canto», in cui interpreterà una finta cantante lirica che finirà per cacciarsi in una situazione pericolosa quando verrà invitata a esibirsi per un ricco industriale in Sudamerica: basata sul best seller di Ann Patchett del 2001, la pellicola arriverà nelle sale nel 2018.

A riprova della sua versatilità, la Moore, è scesa anche sul set di «Wonderstruck», ambientato in due epoche storiche diverse.

«È come se nella mia carriera arrivi sempre tutto di colpo e nello stesso momento. L’altra volta mi dicevo: “Wow, quest’anno ho ricoperto due ruoli nello stesso film! Spero che la gente non mi prenda per una che non si accontenta mai!”».

«Quest’anno ho apprezzato la flessibilità dei miei ruoli».

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