Spettacolo Jussie Smollett: pronto a combattere o morire per la sua innocenza

CoverMedia

26.2.2020 - 16:33

Opening night of Choir Boy at the Samuel J. Friedman Theatre - Arrivals.

Featuring: Jussie Smollett
Where: New York, New York, United States
When: 08 Jan 2019
Credit: Joseph Marzullo/WENN.com
Opening night of Choir Boy at the Samuel J. Friedman Theatre - Arrivals. Featuring: Jussie Smollett Where: New York, New York, United States When: 08 Jan 2019 Credit: Joseph Marzullo/WENN.com
Source: Joseph Marzullo/WENN.com

L’attore, accusato di aver organizzato una finta aggressione omofoba nei suoi confronti, vuole farsi giustizia.

Jussie Smollett è disposto a combattere fino alla morte per provare di non aver inventato gli attacchi omofobi e razziali di Chicago, la città in cui vive. Il dipartimento di polizia di Illinois, lo scorso 29 gennaio aveva ricevuto le denunce da parte dell’attore di «Empire», presunta vittima dell’aggressione, ma lo stesso 37enne americano è stato successivamente accusato di aver inscenato tutto per conquistare l’attenzione dei media e guadagnare popolarità come attore.

«Il sistema alla fine farà il suo dovere», commenta l’avvocato di Smollett, secondo quanto riportato dal sito TMZ.

«È frustrante, decisamente», aggiunge l’attore. «A questo punto la scelta è tra combattere o morire. Non mi dichiaro innocente: sono innocente!».

Smollett avrebbe organizzato la finta aggressione anche per via dell’insoddisfazione legata al suo stipendio per il ruolo nella serie televisiva, da cui poi è stato licenziato a seguito dello scandalo.

Se verrà condannato, Smollett potrà trascorrere fino a 3 anni in carcere, a cui si aggiunge una buona dose di servizi comunitari e una multa di 25mila dollari, cioè l’equivalente di circa 23mila euro.

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