Spettacolo Lady Gaga: emozionata alla presentazione del suo docufilm

CoverMedia

1.12.2017 - 12:23

Directors and actors attend a photocall for "Gaga: Five Foot Two" at the  42nd Toronto International Film Festival (TIFF) in Toronto, Canada.

Featuring: Lady Gaga
Where: Toronto, Canada
When: 08 Sep 2017
Credit: Euan Cherry/WENN.com
Directors and actors attend a photocall for "Gaga: Five Foot Two" at the 42nd Toronto International Film Festival (TIFF) in Toronto, Canada. Featuring: Lady Gaga Where: Toronto, Canada When: 08 Sep 2017 Credit: Euan Cherry/WENN.com
Covermedia

(Cover) - IT Showbiz - Lady Gaga ha trattenuto a fatica le lacrime durante la promozione del documentario sulla sua vita al Toronto International Film Festival.

La superstar del pop - tornata dopo aver annullato un concerto a Montreal per motivi di salute -, si è emozionata parlando delle scene più intime di «Gaga: Five Foot Two», in onda su Netflix dal 22 settembre.

La cantante 31enne ha ringraziato pubblicamente il regista Chris Moukarbel per averla pazientemente seguita con la telecamera, durante le registrazioni del suo ultimo album Joanne e la preparazione della spettacolare performance messa in scena nell’intervallo della finale del Super Bowl.

«Questa è la visione di Chris. Io sono solamente venuta a questo party perché si tratta della mia vita», ha detto ai giornalisti presenti la Germanotta.

Durante l’intervista, Gaga ha affrontato temi molto delicati come la depressione, le insicurezze personali, i problemi di salute e la solitudine.

«C’è una parte importante di me che crede che il dolore sia il microfono - ha detto -. Se non lo trasformo in qualcosa di diverso, non mi fa affatto bene. Spero che le persone affette da dolori cronici, guardando questo film, capiscano di non essere sole».

«Il dolore è accompagnato da una forma nociva di autocritica, ma voglio che le persone sappiano di non essere sole a lottare contro questi fantasmi. Siamo in tanti e dobbiamo restare uniti», ha aggiunto la popstar, successivamente esibitasi in alcuni brani del suo repertorio.

Cover Media

Tornare alla home page