Le Grand Bain, maschi fragili in piscina
Sorprende la commedia di Lellouche con star francesi
CANNES, 14 MAG - Una commedia divertente, intelligente, profonda e originale. Applausi scroscianti per uno dei film più interessanti della 71/a edizione di Cannes, passato fuori concorso: Le Grand Bain di Gilles Lellouche. Un film che piacerà al pubblico anche in Italia (è della Eagle che lo distribuirà nella seconda metà del 2018). Dentro ci sono alcuni dei maggiori interpreti del cinema francese al servizio di una storia deliziosa, una commedia sociale, quasi un nuovo Full Monty.
Dopo aver perso il lavoro Bertrand (Mathieu Amalric) è in piena depressione, si sente inutile con i figli e con la moglie (Marina Fois) che lo mantiene. Nella piscina dove va ad ingannare il tempo legge l'annuncio: si cercano nuotatori per dare vita ad un team di nuoto sincronizzato maschile. Perché no? Gli altri compagni sono tutti perdenti come lui, ciascuno perso nei propri drammi, tutti gravi. Nel cast Guillaume Canet, Benoit Poelvoorde, Leila Bekhti, Virginie Efira.
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