Leoni da tastiera Michelle Hunziker: «Minacciata di morte dopo il caso Giovanna Botteri»

La conduttrice torna a parlare della vicenda esplosa dopo il servizio sulla giornalista Rai trasmesso a «Striscia la Notizia».

Michelle Hunziker riapre il caso Giovanna Botteri.

Intervistata da Il Corriere della Sera, la conduttrice ha raccontato di avere vissuto con profonda amarezza le critiche subite in quel periodo, che hanno coinvolto anche la figlia Aurora Ramazzotti e il marito Tomaso Trussardi.

«Bisogna controllare la veridicità delle notizie, sono stata travolta da quella che viene in gergo definita shitstorm: quando ho capito che la polemica stava montando in maniera incontrollata ho fatto quello che so fare meglio, cioè fare squadra con le donne», afferma Michelle Hunziker nella sua intervista al quotidiano.

«Con Giovanna ci siamo telefonate, parlando per due ore e assicurandoci la nostra reciproca stima: è stata difesa senza bisogno di essere difesa, perché noi eravamo a favore di questa meravigliosa giornalista - ribadisce la conduttrice di «Striscia la Notizia» -. Abbiamo ricevuto io, mia figlia Aurora e mio marito Tomaso una serie di cattiverie ingiustificate. Mi hanno persino minacciata di morte: ma quando con Giovanna abbiamo fatto una grassa risata di questa situazione surreale e ho postato il messaggio che lei mi ha inviato, tutto si è placato e i leoni da tastiera si sono fermati».