Spettacolo Naya Rivera: i creatori di «Glee» pensano al college del figlio
Il guru della tv Ryan Murphy ha istituito un fondo per gli studi del piccolo Josey.
A poco più di 24 ore dal ritrovamento del corpo senza vita di Naya Rivera, nel lago Piru, i creatori della serie «Glee» pensano al futuro di suo figlio Josey. Il college del bimbo di 4 anni, ritrovato lo scorso 8 luglio sulla barca addormentato, aiuteranno a finanziarlo Ryan Murphy e i suoi colleghi co-creatori del telefilm, Brad Falchuk e Ian Brennan.
«Siamo vicini alla sua famiglia, in particolare a sua madre Yolanda, che è stata una parte importante della famiglia di Glee, e a suo figlio Josey», scrivono gli autori del popolare show musicale. «Insieme, noi tre stiamo collaborando alla creazione di un fondo destinato agli studi di questo meraviglioso bambino che Naya amava più di ogni altra cosa al mondo».
La Rivera in «Glee» interpretava la cheerleader Santana Lopez, che da una piccola parte iniziale era diventata un personaggio principale della serie.
«Naya sapeva recitare, ballare, cantare (e come cantava!)», continua il team di Murphy. «Poteva farti ridere con una battuta o commuoverti con una scena emotiva».
Murphy, Falchuk e Brennan aggiungono: «Naya era una vera pro. Sempre puntuale, sempre precisa con le sue battute (cosa non facile, considerando la gigantesca mole di dialogo che spesso le davamo), e faceva sempre ridere tutti sul set».
