Spettacolo Neil Young: bloccata la richiesta di cittadinanza negli Stati Uniti per l'uso di marijuana

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11.11.2019 - 13:10

LONDON, ENGLAND: Neil Young performs on the Great Oak Stage in Hyde Park

Featuring: Neil Young
Where: London, United Kingdom
When: 12 Jul 2019
Credit: Neil Lupin/WENN
LONDON, ENGLAND: Neil Young performs on the Great Oak Stage in Hyde Park Featuring: Neil Young Where: London, United Kingdom When: 12 Jul 2019 Credit: Neil Lupin/WENN
Source: Neil Lupin/WENN

Il musicista canadese non può diventare cittadino americano a causa del consumo di spinelli.

Neil Young fa uso di marijuana. Per questo si è visto respingere la richiesta di cittadinanza inoltrata al governo americano.

Il musicista, nato a Toronto (Canada) ha fatto domanda per la doppia cittadinanza, così da poter votare negli Stati Uniti.

Sebbene abbia brillantemente superato il test di cittadinanza qualcosa è andato storto.

«Voglio essere un doppio cittadino e votare. Quando di recente ho fatto domanda per avere la cittadinanza americana, ho superato il test. È stato un colloquio in cui mi sono state poste molte domande. Io ho risposto sinceramente e sono passato. Recentemente, tuttavia, mi è stato comunicato che devo fare un altro test, a causa del mio uso di marijuana poiché alcune persone che la fumano hanno mostrato problemi», spiega il cantante argomentando la questione.

«Il problema è definito in una aggiunta del 19 aprile 2019 della Procura Generale.

L’USCIS (il dipartimento della sicurezza nazionale degli Stati Uniti che gestisce il sistema di naturalizzazione e immigrazione) ha emesso un avviso che recita: «Un richiedente che è coinvolto in determinate attività legate alla marijuana potrebbe non avere GMC (Good Moral Character) se viene riscontrato che ha violato la legge federale anche se tale attività non è illegale ai sensi delle leggi statali o per le leggi estere”», aggiunge Young.

«Mi auguro sinceramente di aver mostrato un buon carattere morale e di poter votare con coscienza su Donald J. Trump e i suoi colleghi candidati americani (finora sconosciuti). Vi terrò aggiornati, ma non credo che potrò rimanere parcheggiato qui durante il procedimento».

Nella sua autobiografia del 2012 “Waging Heavy Peace”, Young spiega di aver smesso di fumare marijuana dopo aver subito un grave aneurisma cerebrale nel 2005.

Tuttavia, di recente ha ripreso a fumare spinelli.

«Sono tornato a fumare (marijuana)», ha confessato il mese scorso al Los Angeles Times.

«Mi sono fermato per un pò e poi ho ricominciato, ma sono molto più sano. Ho perso circa 35 chili da quel momento. La mia vita è piena di esercizio, felicità e creatività. Quindi sono molto felice».

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