Spettacolo Nelly: la sua accusatrice non testimonierà

(Cover) - IT Showbiz - Le accuse di stupro nei confronti di Nelly sono state abbandonate.

Il 7 ottobre 2017, il rapper è stato preso in custodia a Washington e accusato di violenza di secondo grado, per aver attaccato una donna sul suo tour bus.

Nelly, vero nome Cornell Haynes, Jr., ha subito negato la «falsa accusa» promettendo di combattere per «ripulire il suo nome».

Ora l'avvocato della donna, Karen Koehler, ha rivelato che la sua cliente ha cambiato idea circa la testimonianza contro la stella dell’hip-hop e ha notificato alle autorità la sua richiesta di abbandonare il caso penale.

In una lettera rilasciata a TMZ, la Koehler scrive: «Non viviamo in una società, in cui una studentessa universitaria di 21 anni può sentirsi abbastanza sicura da poter perseguire accuse penali contro una celebrità per una presunta violenza… Chi le crederà? Le persone stanno già dicendo cose orribili nei suoi confronti e lei non riesce a gestire questo stress. Sta per avere un esaurimento nervoso».

L’avvocato punta il dito anche verso le forze dell’ordine, che avevano promesso alla vittima silenzio stampa, mentre la news è stata diffusa immediatamente.

Dopo la notizia del suo arresto, Nelly ha annullato uno spettacolo congiunto con il duo country Florida Georgia Line, ma ha chiarito che non era stato ufficialmente accusato di alcun delitto.

«Sono assolutamente sconvolto da questa falsa affermazione e sono completamente innocente. Una volta che i fatti verranno esaminati, sarà molto chiaro che sono vittima di una falsa affermazione. Perseguirò ogni opzione legale per affrontare questa affermazione diffamatoria... Per essere assolutamente chiaro: non sono stato accusato di un crimine, quindi non è stata necessaria alcuna cauzione. Sono già stato liberato e in attesa di ulteriori indagini».

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