Spettacolo Orlando Bloom: no alla serie su Il Signore degli Anelli

CoverMedia

29.7.2019 - 13:10

2019 Vanity Fair Oscar Party following the 91st Academy Awards at The Wallis Annenberg Center for the Performing Arts in Beverly Hills, California.

Featuring: Orlando Bloom
Where: Beverly Hills, California, United States
When: 24 Feb 2019
Credit: Sheri Determan/WENN.com
2019 Vanity Fair Oscar Party following the 91st Academy Awards at The Wallis Annenberg Center for the Performing Arts in Beverly Hills, California. Featuring: Orlando Bloom Where: Beverly Hills, California, United States When: 24 Feb 2019 Credit: Sheri Determan/WENN.com
Source: Sheri Determan/WENN.com

L’attore prende le distanze dalla nuova serie Amazon, ispirata alla famosa trilogia.

Orlando Bloom non sarà protagonista nell’adattamento televisivo de Il Signore degli Anelli.

L’attore 40enne ha interpretato il personaggio di Legolas ne «La compagna dell’anello» (2001), «Le due torri» (2002) e «Il ritorno del re» (2003), di Peter Jackson.

Il britannico è poi tornato sul set nel 2013 per lo spin-off «Lo Hobbit - La desolazione di Smaug», seguito da «Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate», nell’anno successivo.

Amazon presto svilupperà una serie televisiva che verrà ambientata prima delle vicende raccontate nei romanzi di J.R.R. Tolkien, da cui Orlando ha però già preso le distanze.

«Non ho avuto nessun tipo di conversazione - ha dichiarato a Entertainment Tonight -. È buffo… ricordo quando ero sul set con Peter (Jackson) 20 anni fa e lui diceva: “Non sarebbe buffo se tra vent’anni qualcuno volesse fare un remake?. E io: “Non succederà mai!”».

«Ed eccomi qua, a lavorare per Amazon e saranno proprio loro ad occuparsene», ha scherzato Bloom, riferendosi al suo nuovo show Amazon, intitolato Carnival Row, a cui prende parte al fianco di Cara Delevingne.

«Non so che tipo di approccio utilizzeranno. Personalmente mi piacerebbe pensare a me stesso come un uomo senza età, ma non è così. Non so come oggi potrei riuscire ad adattarmi in quel mondo. Se parlate di Legolas, probabilmente è giusto prendere un ragazzino di 19 anni».

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