Spettacolo Pamela Anderson è preoccupata per la salute di Julian Assange

L’attrice è tornata a parlare dell’ex fidanzato.

Pamela Anderson è sempre più preoccupata per Julian Assange, che nelle ultime settimane ha perso oltre 13 chili.

Lo scorso aprile il fondatore di WikiLeaks è stato portato via dall’ambasciata ecadurogna a Londra dopo che i funzionari hanno revocato il suo asilo politico.

Da allora Julian è incarcerato nella prigione di Belmarsh, nel Regno Unito, dove è stato condannato a 50 settimane per violazione della cauzione e accettazione di un’offerta d’asilo nell’ambasciata dell’Ecuador.

L’uomo deve inoltre affrontare la causa contro gli Stati Uniti, che lo hanno accusato di cospirazione per via dei documenti privati diffusi qualche anno fa.

Pamela Anderson, che ha avuto una breve relazione con il giornalista e che ha mantenuto con lui un bel rapporto d’amicizia, teme che Assange possa morire dietro le sbarre.

«La sua salute è davvero peggiorata nell’ultimo periodo. Da quando l’ho visto l’ultima volta ha perso oltre 13 chili», ha dichiarato l’attrice a The View.

«Non credo che sarà protetto in prigione. È devastante che le persone siano cadute in questa campagna diffamatoria, specialmente in America. L’America ha abbracciato tutta questa propaganda. È davvero frustrante. Devono essere puniti i crimini di guerra e per quello non è stato fatto nulla. Lo hanno messo in prigione per zittirlo», ha aggiunto.