Social networkPerché è diventato di moda mostrare i brufoli?
22.4.2021
Stanche di dover esibire continuamente un viso perfetto? Alcune grandi star conosciute per il loro viso impeccabile svelano senza complessi la loro acne e altri brufoli. Una nuova tendenza su Instagram, trainata dall’hashtag #SkinPositivity: le icone della moda invitano i loro fan a fare lo stesso e ad accettare i loro problemi cutanei con fierezza!
22.04.2021, 17:02
Non è solo senza trucco che si mostrano ormai alcune celebrità in rete. Il loro mantra è: non avere più complessi! In questi ultimi anni, su Instagram sono in effetti apparsi numerosi hashtag lanciati da alcune star che invitavano i loro follower ad ammettere i loro difetti. Nel movimento del #BodyPositive (accettare il proprio corpo per come è, con i propri chili, i peli e la cellulite), gli hashtag #SkinPositivity (la pelle al positivo) o #AcneIsNormal (l’acne è normale) e #FreeThePimple (libera il brufolo) riscuotono un chiaro successo.
Sfoggiare una pelle costellata di brufoli o di punti neri: vera tendenza o semplice sfida tra influencer? Lo scorso febbraio, l’hashtag contava circa 140’000 menzioni sui social network, secondo quanto riporta il magazine «Marie Claire». Senza filtri, senza fondotinta e senza Photoshop, i volti bersagliati dall’acne fanno moltiplicare i like.
Tutto comincia giusto dopo la cerimonia dei Golden Globes nel 2018, quando sulla stampa viene pubblicato un sorprendente scatto di Kendall Jenner. Sull’immagine, si vede il viso della famosissima star con una forma severa di acne. Seguono allora vive reazioni, e un post della beniamina del clan Kardashian, che approfitta dell’occasione per interpellare i suoi fan su Twitter.
«Non lasciar mai che cose simili ti fermino!», scrive nella didascalia della foto. Il tema emerge su Internet ed alcune celebrità, come la cantante Alicia Keys in particolare, si fanno portavoci del movimento. La top model internazionale Cara Delevingne ammette, da parte sua, di non avere il coraggio di mostrare i suoi brufoli, ma sostiene l’idea, come riporta «Vanity Fair».
Anche attrici e influencer
Di problemi di pelle ne ha avuti anche Ruby Rose, l’attrice della serie «Orange Is The New Black», e li ammette in tutta onestà. Così, quando il giornale «Daily Mail» pubblica una sua foto ritoccata, lei insorge. La trentenne vuole che le sue imperfezioni vengano mostrate e si interroga sul bisogno di trasformare la realtà.
Altro emblema, Em Ford, la bellezza di YouTube, segue il movimento. Già abituata al #NoMakeUp (senza trucco), adotta la #SkinPositivity pubblicando a sua volta una sua foto, con una pelle lontana dall’essere perfetta. Tiene testa quando alcuni commenti pieni di insulti – del tipo «Mi disgusti» - le vengono rivolti dagli internauti. Subito, pubblica un video denunciando come sia incomprensibile questo rigetto.
Miss France, influencer, modelle… Sono bellissime, e tuttavia hanno aderito alla #SkinPositivity. Tra loro, Marine Lorphelin, Miss Francia 2013, che spiega le sue motivazioni: «Mostrarsi al naturale sui social network è molto importante per accettare ciò che si è e incitare anche gli altri a fare lo stesso. Ciò è stato complicato per me, perché ho una pelle con problemi, non poche macchie, l’acne… Per me è stato un vero «processo» il mostrarmi senza trucco. Oggi, lo faccio e questo mi fa molto bene. Diverse volte a settimana, e senza filtri!», rivela a «Marie Claire».
La sua collega Miss Francia e Miss Universo 2016, Iris Mittenaere, ma anche la famosissima Caroline Receveur oltre che Enjoy Phoenix non esitano a mostrarsi come sono: belle, ma non per questo senza imperfezioni.
Fra la popolazione femminile, la tendenza al naturale si è diffusa sempre più. La causa di questa rinuncia al trucco sono stati i lunghi mesi di isolamento, le riduzioni di interazioni sociali e l’obbligo di indossare la mascherina. Lo testimoniano cifre significative: -32% di vendite di trucco in totale e non meno del -27% di vendite di prodotti per truccare il viso, secondo lo studio francese dell’agenzia «Nielsen Global Media».
Cifre corroborate dall’inchiesta IFOP riguardo l’uso recente dei cosmetici in Francia: la metà della metà delle donne si trucca quotidianamente rispetto al 2017. E in generale, il 45% degli under 65 oggi non si trucca. Un maggior bisogno di restare al naturale, lo SlowMakeUp, che permette anche di essere maggiormente ecoresponsabili, di evitare le sostanze chimiche… e senza dubbio di aver meno brufoli!