Lifestyle Raffreddore invernale: una protezione contro il Covid-19

Covermedia

21.4.2021 - 16:09

Raffreddore invernale: una protezione contro il Covid-19
Raffreddore invernale: una protezione contro il Covid-19

Secondo un nuovo studio, il virus della comune influenza può «scacciare» il coronavirus dalle cellule del nostro corpo.

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Una comune influenza invernale può rappresentare una barriera di protezione potentissima contro il Covid-19.

Lo dicono i ricercatori dell’Università di Glasgow, secondo cui il comune virus che ci causa il raffreddore (rinovirus) sarebbe in grado di sopprimere il coronavirus (Sars-CoV-2) e cacciarlo fuori dalle cellule del nostro organismo.

Per la ricerca il team ha provocato un’infezione da Covid e rinovirus in laboratorio, usando una replica delle vie nasali come target. A questo punto gli scienziati hanno condotto numerosi test, scoprendo che se entrambi i virus venissero rilasciati allo stesso tempo, solo il rinovirus riuscirebbe ad infettare le vie nasali.

Nel caso in cui il rinovirus avesse un vantaggio di 24 ore sul SARS-CoV-2, invece, il coronavirus non era in grado di infettare le cellule per nulla.

Se il coronavirus veniva iniettato un giorno prima del rinovirus, il primo veniva espulso dalle cellule dal secondo, scatenando una risposta immunitaria nelle cellule infette.

Tuttavia, una volta passato il comune raffreddore, il Covid era in grado di causare un’infezione.

«Sars-CoV-2 non attecchisce, viene inibito pesantemente dal rinovirus», ha spiegato Pablo Murcia alla BBC News. «Questa scoperta è assolutamente incredibile perché se si ha una prevalenza di rinovirus, questo potrebbe fermare le nuove infezioni di Sars-CoV-2».