IntervistaRoberto Benigni: «Pinocchio, un film che fa bene a tutti»
Carlotta Henggeler
14.7.2020
Benigni: "Pinocchio è un film che fa bene a tutti"
09.07.2020
Esce finalmente anche in Svizzera francese e tedesca il film «Pinocchio», già nelle sale ticinesi a fine 2019, interpretato dal vincitore del premio Oscar Roberto Benigni. Il coronavirus ha infine dato tregua alla fiaba del regista Matteo Garrone, che si era fatto conoscere dal pubblico con «Gomorra».
Sono numerosi coloro che associano Roberto Benigni a Guido, l’esile libraio ebreo della commedia drammatica «La vita è bella», ambientata durante l’orrore nazista. Questo film ha fatto vincere un Oscar all’attore toscano, che in occasione della sua premiazione aveva brillato per un memorabile discorso di ringraziamento.
Nella sua nuova avventura, Benigni interpreta il ruolo del falegname Geppetto. L'anziano conduce una vita semplice ma faticosa e lotta quotidianamente per la sua sopravvivenza. Ma un giorno mette a segno un colpo da maestro dando vita, a partire da un pezzo di legno destinato ad essere gettato via, a Pinocchio.
Questo sfacciato burattino che incanta i bambini da generazioni fa la grande felicità e fierezza di Geppetto. Ma Pinocchio non ama seguire le regole e si ritrova presto in grossi guai, lontano da casa.
Roberto Benigni, un Geppetto affettuoso
«Pinocchio ha avuto uno straordinario successo in Italia. È un film che fa bene a tutti, agli adulti come ai bambini», afferma Roberto Benigni, a cui brillano gli occhi, durante un’intervista concessa a «Bluewin» alla Berlinale di quest’anno a febbraio 2020, in cui il film ha celebrato la sua anteprima mondiale e ha ricevuto delle buone critiche.
All’inizio l'attore voleva interpretare diversamente il povero falegname Geppetto, ma il regista Matteo Garrone («Dogman») ha fatto del suo personaggio un «padre molto caloroso, addirittura affettuoso», spiega.
«Pinocchio» è una collaborazione riuscita tra il grande maestro Roberto Benigni e il regista Matteo Garrone. L’anteprima del film in Svizzera è stata rinviata a causa del coronavirus. Fortunatamente, la favola made in Italy non è stata vittima della pandemia.
«Pinocchio» brilla grazie al talento di Roberto Benigni nel ruolo di Geppetto, il goffo e amorevole padre del burattino, oltre che ai personaggi fantastici vestiti con costumi tanto strambi quanto elaborati – il tutto arricchito da dialoghi divertenti. O, come direbbe Roberto Benigni, è «un film che fa bene a tutti».