Spettacolo Roberto Saviano accusato dal prete di Scampia

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18.1.2018 - 13:12

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Don Aniello Manganiello, parroco di Scampia, lancia un appello allo scrittore che ha creato «Gomorra».

Roberto Saviano è ancora nel mirino delle polemiche.

A puntare il dito contro lo scrittore è Don Aniello Manganiello, che accusa il creatore di «Gomorra» di voler spettacolarizzare il male.

Il parroco di Scampia spesso ospite a Le Iene, lotta da anni contro la fiction che descrive il sanguinoso e atroce mondo della Camorra italiana: che serve solo per arricchirsi ma non aiuta i napoletani.

«Un’assurda spettacolarizzazione del male, un modo per fare cassetta visto che il tema “tira” per poi chiarire: “Scampia non è Gomorra perché Gomorra è una città biblica in cui non ci sono nemmeno 10 giusti perché Dio possa risparmiarla. Non mi pare che Scampia sia in queste condizioni. Avrebbe potuto raccontare storie di conversione e di riscatto, ce ne sono tante», dichiara Don Aniello Manganiello secondo Optima Italia, aggiungendo un messaggio personale indirizzato all’autore.

«Siamo stanchi di Gomorra, vogliamo un’anticamorra delle opere. Anch’io sono stato minacciato di morte dai Lo Russo e ho rifiutato la scorta per stare in mezzo alla mia gente. Non chiedo altrettanto a Saviano, ma abbiamo bisogno di testimoni e non di maestriLo scrittore preferisce ignorare gli uomini le donne che rischiano ogni giorno per contrastare la cultura mafiosa e il degrado del territorio napoletano».

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