TFF, frontiera tra pellerossa e bianchi
A Festa Mobile, 'Land' di Jalali in sala a inizio 2019
TORINO, 24 NOV - In 'Land', scritto e diretto dal regista iraniano Babak Jalali, ci troviamo in una delle tante frontiere senza giustizia che dividono ricchezza e povertà: la riserva indiana di Prairie Wolf. Qui vive la famiglia dei Denetclaw, protagonista della storia. Da una parte una cultura, quella dei nativi americani, relegata ai margini e dall'altra quella di chi ha vinto. Esattamente nel mezzo, un chiosco-bar dove gli indiani attingono a quell'alcol che li stordisce e che è proibito portare dentro la riserva. Questo il film che passa oggi a Festa Mobile del Torino Film Festival, una co-produzione Italia (Asmara Films e Rai Cinema), Francia, Olanda e Messico in sala con Asmara Films a inizio 2019. Quando nella riserva la famiglia dei Denetclaw riceve la notizia della morte del figlio minore Floyd, in un combattimento in Afghanistan, parte la lunga attesa del corpo del ragazzo che deve essere riportato a casa per la sepoltura. Wesley (James Coleman) il più giovane dei figli ancora in vita è un alcolista da tempo.
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