Serie «The Bad Guy»: Pandolfi e Lo Cascio su Prime Video dall'8 dicembre

Covermedia

29.11.2022 - 11:00

Luigi Lo Cascio
Luigi Lo Cascio

La serie crime è interpretata da Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi. In regia: Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana.

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È piena di colpi di scena la serie crime, originale italiana, The Bad Guy, interpretata da Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi, per la regia di Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana.

Presentata fuori concorso alla 40a edizione del Torino Film Festival, la serie andrà in onda su Prime Video dall'8 dicembre.

Si parla di una mafia sopra le righe che ruota attorno al pubblico ministero siciliano Nino Scotellaro (Luigi Lo Cascio), fiero di aver combattuto tutta la vita contro la mafia, ma che incredibilmente si trova accusato (e condannato) per avere favorito le organizzazioni criminali. A poco servirà la difesa della moglie-avvocato Claudia Pandolfi.

«Certo il mio personaggio è doppio, una sorta di Dr Jekyll e Mr Hyde inizia buono e poi sconfina nel regni del male, o almeno si finge cattivo», spiega Lo Cascio anticipando che il suo personaggio alla fine metterà in atto un machiavellico piano di vendetta in perfetto stile «bad guy».

«Quello che succede in questa serie è talmente forte, vivace e a piu strati che è davvero difficile da raccontare senza fare spoiler. Certo siamo chiaramente in zona mafia, ma il tutto può essere anche visto visto come un dramma shakespeariano. Poi ogni personaggio parla con la sua personalissima lingua, anche nel palermitano molto stretto, ma questo non allontana, ma anzi secondo me cattura l'attenzione degli spettatori».

Anche la Pandolfi è intervenuta per parlare del suo ruolo.

«È una donna determinata e brusca, ma a differenza del marito e del padre, vittima di un attentato mafioso, ha deciso di difendere la mafia. Certo è molto innamorata di Nino, si amano, anche se sono due anime contrapposte e che forse si ritrovano a non stare troppo insieme».

Nel cast figurano inoltre Vincenzo Pirrotta, Selene Caramazza, Giulia Maenza, Antonio Catania e Fabrizio Ferracane.