«Mi ha dato tantissimo»Parla Lorenzo, il figlio di Vasco Rossi riconosciuto quando aveva 14 anni
Covermedia
25.8.2023 - 11:00
Nato dalla liaison con Maria Gabriella «Gabry» Sturani, Lorenzo ha un feeling speciale con il Komandate: «Tra di noi si è creato un rapporto forte, spontaneo, sincero. Vasco è riuscito a darmi tanto».
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25.08.2023, 11:00
25.08.2023, 11:41
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Lorenzo Rossi è il figlio di Vasco, riconosciuto quando aveva 14 anni, e nato dalla relazione fugace avuta con Maria Gabriella Sturani, alla quale ha poi dedicato la celebre canzone «Gabry».
«Sì, sono cresciuto sapendolo, mia mamma me l’ha detto fin da piccolo. A 14 anni vidi una sua canzone su Mtv e chiesi a mia madre se potessi conoscerlo. Mia madre, che era in contatto con lui, pochi giorni dopo organizzò l’incontro e ci vedemmo nell’ufficio di Vasco a Bologna», dice Lorenzo nell'intervista riallacciata a La Stampa.
«Ricordo che entrò dicendo: «Buongiorno figliolo». È vero che è un timido, ma quando ti guarda con quegli occhioni color ghiaccio diventi timido anche tu. Lui era emozionato e lo ero anch’io (…) Forse già dal giorno dopo si pose la questione del riconoscimento da parte sua, il che non era per niente ovvio, ecco perché è stata una bella cosa. Il tempo di fare l’esame del Dna e il riconoscimento è stato avviato».
Il rapporto che si è cementato tra i due è stato da quel momento in poi, solido e duraturo. «Tra di noi si è creato un rapporto forte, spontaneo, sincero. Vasco è riuscito a darmi tanto. Andavo poco e male a scuola, ero un ragazzo di 14 anni sbandato che era rimasto indietro di tre anni negli studi, ma lui mi ha dato sprone e un obiettivo col metodo del bastone e della carota. Si vedeva che ci teneva a me, mi stava dietro, tutto questo nonostante avesse una sua famiglia. Mi ha dato la possibilità di recuperare gli anni persi a scuola: mi sono diplomato e laureato, in Scienze della Comunicazione. A quell’età è fondamentale una figura che ti dica dove puoi arrivare e lui c’era, con le parole e con i gesti», continua il ragazzo.
«Faccio un esempio, quando mi diplomai mi chiese cosa volevo come regalo e io gli risposi che mi serviva la lavastoviglie. Lui invece mi regalò una macchina nuova, un’Audi 3 che sostituì la Stilo usata che avevo e che mi aveva regalato sempre lui. Allo stesso tempo mi procurò una casa, ma l’affitto lo pagavo io. Mi ha insegnato anche a gestire i soldi».