Spettacolo Virzì, un Amarcord in ricordo di Scola

ANSA

27.10.2018 - 18:46

Con Notti magiche racconto il cinema in commedia dei maestri

(ANSA) ROMA 27 OTT - Paolo Virzì non nasconde che 'Notti magiche', presentato alla Festa di Roma 2018 e in sala con 01 dall'8 novembre, sia un ritorno al passato, una sorta di Amarcord di quegli anni Novanta in cui era a Roma alla ricerca di un posto al sole nel mondo del cinema. E racconta poi come l'idea del film fosse nata al funerale di Ettore Scola: "Mi resi conto che era andato via l'ultimo dei grandi. Allora mi venne in mente che volevo dire grazie a questi mitici personaggi e farlo anche in modo irriverente, buffo, come loro stessi mi avevano insegnato". Tutto parte nel 1990 - durante i mondiali di calcio nella notte in cui l'Italia fu eliminata ai rigori - con una Maserati nera che sprofonda nel Tevere. Dentro l'auto c'è un produttore cinematografico ucciso: Leonardo Saponaro (Giancarlo Giannini). Vengono subito sospettati tre giovani aspiranti sceneggiatori: Antonino (Mauro Lamantia) che viene da Messina; Luciano (Giovanni Toscano) piombinese, proletario e caciarone, e Eugenia (Irene Vetere) ricca borghese romana.

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