Beat Feuz e Sofia Goggia hanno vinto la Coppa del Mondo di discesa senza dover difendere la loro leadership nell'ultima prova.
La discesa libera maschile e quella femminile delle finali di Lenzerheide sono infatti state definitivamente annullate a causa del maltempo.
Lo svizzero precede di 68 punti l'austriaco Mathias Mayer e l'italiana relega in seconda posizione l'elvetica Corinne Suter (-70 punti) e in terza la ticinese Lara Gut-Behrami (-97).
Per il 34enne si tratta della quarta coppetta consecutiva in questa disciplina, per la bergamasca (28 anni) della seconda dopo quella del 2018.
Sorridono Pinturault e Vlhova
L'annullamento delle discese delle finali di Lenzerheide è un buon affare anche per Alexis Pinturault e per Petra Vlhova nell'ottica della conquista della Coppa del Mondo.
Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami hanno infatti una gara in meno per scavalcare il francese e la slovacca nella generale, una prova in cui avrebbero avuto in teoria l'opportunità di fare più punti di loro.
I due specialisti delle discipline tecniche hanno un vantaggio di rispettivamente 31 e 96 punti.
Giovedì sono in programma i due super G, seguiranno nel fine settimana giganti e slalom.
Lara: «Riflettere su calendario e regole»
A Lenzerheide Lara Gut-Behrami non ha potuto giocarsi sul campo le sue chance per la coppetta di discesa. «Il rammarico c'è, perché alla fine siamo atleti e vogliamo gareggiare.
Oggettivamente però oggi era impossibile farlo», ha reagito la ticinese. «Poi si può aprire il discorso sul regolamento. Pratichiamo uno sport che dipende tanto dal tempo, soprattutto le gare di velocità, e non sarebbe insensato prevedere un giorno di riserva».
«Varrebbe anche la pena parlare del fatto che non c'è lo stesso numero di prove in tutte le discipline», ha aggiunto la 29enne di Comano.