Beat Feuz ha vinto il bronzo nella gara regina del Mondiale, la libera maschile.
Sulla contestata pista Vertigine il bernese ha perso tempo nei curvoni e non è riuscito a recuperare nel finale.
Ad imporsi è stato Vincent Kriechmayr, che regala all'Austria il primo oro in questa disciplina dal 2003 e festeggia una rara doppietta discesa-super G. Ha preceduto di un sol centesimo il tedesco Andreas Sander. I due sono scattati con i primi due pettorali.
Splendido quarto posto per Marco Odermatt, ex aequo con un arrabbiatissimo italiano Dominik Paris. Delusione anche per Matthias Mayer, uscito di pista.
Feuz: «Non era una discesa facile»
Terzo a Beaver Creek nel 2015 e oro a St. Moritz nel 2017, Beat Feuz dopo il bronzo nella libera di Cortina si è detto felice: «Chiaramente avevo ambizioni di vittoria, ma alla fine solo tre sciatori possono ottenere una medaglia e fra di loro ci sono anch'io».
«Non era un discesa facile, girava molto», ha aggiunto il 34enne, leader della Coppa del Mondo di specialità.
«Dopo il super G, così come al termine degli allenamenti, ero deluso. Oggi, al contrario, prevale la contentezza malgrado il quarto posto», ha dichiarato dal canto suo Marco Odermatt. «Il risultato mi dà energia per le prossime gare».
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