Il leader della difesa del Borussia Dortmund Mats Hummels e il suo allenatore Marco Rose non hanno preso bene il cartellino rosso ricevuto dai tedeschi nella partita persa mercoledì sera per 1-3 contro l'Ajax. Anche dal un punto di vista svizzero, questa espulsione fa riaffiorare brutti ricordi...
«Non ho idea di come si possa dare un cartellino rosso. Anche solamente pensare di espellere un giocatore per un fallo simile, oltretutto da un arbitro di livello di Champions League», ha tuonato Hummels ai microfoni di DAZN al termine della sfida di Champions League persa contro l'Ajax, pesantemente condizionata da una discussa decisione arbitrale accorsa nel primo tempo.
«Quando il direttore di gara mi ha mostrato il cartellino rosso, ero incredulo. È stata una decisione scellerata», ha tenuto a chiarire il difensore del BVB.
Hummels si è visto sventolare il cartellino rosso da Michael Oliver al 29esimo minuto di gioco dopo un intervento robusto su Antony. La scena è stata rivista dall'arbitro in campo, il quale, però, si è rifiutato di cambiare idea e "svalutare" il cartellino rosso.
Lo stesso arbitro dell'espulsione di Freuler contro la Spagna
Dal punto di vista svizzero, questo episodio riporta alla memoria Remo Freuler, espulso con un cartellino rosso diretto nei quarti di finale degli Europei contro la Spagna. La decisione era stata giudicata molto dubbia, e guarda caso a lasciare la Nati in dieci al 79esimo del quarto di finale era... proprio lo stesso arbitro: Michael Oliver.
«C'è qualcosa che non va nel calcio»
«È un arbitro esperto che viene dall'Inghilterra. Non capisco proprio come possa essere successo. Nessuno mi ha detto che era un fallo da cartellino rosso. Al giorno d'oggi abbiamo anche i mezzi per poter rivedere tutto, e prendere la giusta decisione, invece questa sera non è stato fatto. Mi dispiace dirlo, ma c'è qualcosa che non va nel calcio», ha sbottato mercoledì sera nella conferenza stampa post partita l'allenatore del BVB Marco Rose.
Critiche "all'attore Antony"
Hummels si è detto anche molto infastidito dal comportamento del suo avversario. «La recitazione fatta vedere da Antony non deve essere trascurata. Questo è un episodio palesemente antisportivo. Alla fine mi ha detto lui stesso che non si trattava di cartellino rosso. È una farsa, davvero ridicolo. Lui è un ottimo calciatore, ma ora dovrebbe imparare ad essere sportivo», ha concluso il 32enne.
