Zero gol e poche emozioni nell'ultima gara della seconda giornata che vede la Sampdoria imporre lo 0-0 alla Juventus.
Blucerchiati attenti e grintosi che fermano i bianconeri col cuore e con una prestazione attenta e ordinata. Juventus poco brillante con Allegri che si affida a Kostic titolare, buona la sua prova, e a Rabiot ma non riesce a incidere con Vlahovic, poco servito e poco attento, suo il fuorigioco che ha fatto annullare il gol di Rabiot.
La Juventus fatica a costruire complice una Sampdoria attenta e molto chiusa con Colley tra i migliori in campo dei suoi. Al 14' ci prova così Cuadrado ma Audero è attento e salva in due tempi. Al 18' Vlahovic rischia l'autogol anticipando Caputo sugli sviluppi di un angolo colpendo il palo esterno della propria porta.
Ma è di Kostic l'azione più pericolosa della Juventus in tutto il primo tempo con il serbo che prova dal limite e una deviazione di Ferrari rischia di ingannare Audero che con un colpo di reni si salva alzando sopra la traversa. Sempre Kostic protagonista poi nel finale di una bella volata sulla fascia sino al tocco per Rabiot che colpisce però debolmente e Audero controlla.
Un solo cambio nell'intervallo, De Sciglio per Alex Sandro e gara che riprende sui binari della prima frazione con poche occasioni e tanta manovra in mediana. Al 6' la prima conclusione di Vlahovic, servito da Rabiot, ma la sfera finisce a lato. Quella della Juventus è però una fiammata subito spenta dai padroni di casa che sprecano un traversone di Sabiri con Leris, palla in gradinata.
Nella ripresa qualcosa di più la Juventus riesce a costruire complice un calo fisico dei padroni di casa, con due giocatori sostituiti per crampi e uno per problemi fisici, sino al 20' quando Vlahovic si libera bene in area appoggiando per Rabiot che all'altezxza del dischetto batte Audero. Il Var però nega la gioia del gol ai bianconeri ravvisando una posizione irregolare di partenza proprio del serbo.
Giampaolo fa esordire anche Villar e prova la mossa Quagliarella mentre Allegri si affida ai giovani inserendo Miretti, Kean e nel finale Rovella. Proprio Rovella sfiora il vantaggio da limite, di pochissimo sopra la traversa, mentre Quagliarella poco dopo fa sussultare i trentamila di Marassi ma la sfera finisce a lato.
In pieno recupero Audero protagonista con una parata che di fatto salva la Sampdoria su conclusione di Kostic imbeccato con un cross sul secondo palo da Kean. L'ultima occasione è però la fotografia della prova dei bianconeri: angolo di Vlahovic ma Kean e Bremer si ostacolano e la sfera termina fuori.