Borussia Dortmund, Porto, Liverpool, PSG, Manchester City, Real Madrid, Bayern Monaco e Chelsea: con la qualificazione di queste ultime due formazioni, il lotto delle magnifiche otto di Champions è finalmente completo.
La squadra di Simone Inzaghi è sembrata meno intimorita rispetto alla partita di andata di affrontare i campioni in carica. Forse anche perché Lewandowski e compagni, forti dell'4-1 colta all'Olimpico, hanno dato l'impressione di non aver spinto al massimo, limitandosi al minimo indispensabile.
Inoltre il tecnico Hansi Flick ne ha approfittato per dare spazio a gente come Neubel e Lucas Hernandez, che finora avevano trovato poco spazio. O magari a quel Choupo-Moting, l'anno scorso giustiziere dell'Atalanta con la maglia del PSG, che si è preso la soddisfazione di segnare il secondo gol dei suoi subito dopo essere entrato, a tu per tu con Reina dopo una bellissima combinazione Kimmich-Alaba.
Nel primo tempo il Bayern aveva trovato la via del gol con il solito Lewandowski, su calcio di un rigore concesso con severità forse eccessiva dall'arbitro Kovacs per una trattenuta di Muriqi su Goretzka.
Da parte della Lazio si sono viste solo un paio di situazioni pericolose create da Correa e Milinkovic Savic. La via della rete i biancocelesti l'hanno trovata a otto minuti dal 90esimo con Parolo, subentrato all'infortunato Lazzari al 55esimo, abile ad inserirsi di testa su punizione di Pereira dalla tre quarti.
Inzaghi: «Siamo usciti con onore»
«Era una partita a rischio, se non venivamo qui a fare una partita seria avremmo rischiato parecchio. Siamo stati bravi, i ragazzi sono stati in partita poi abbiamo preso gol su rigore e sul secondo probabilmente c'era prima fallo su Correa. Usciamo con onore dopo sei gare da imbattuti nel girone». Così si è espresso Simone Inzaghi, dai microfoni di Sky Sport, dopo l'eliminazione della Lazio dalla Champions, a beneficio del Bayern Monaco.
«Ci dispiaceva per l'andata - ha poi concluso - ma penso che qui a Monaco abbiamo giocato una buona gara».
Nell'altra sfida di serata, l'Atletico Madrid non è riuscito ad impensierire più di quel tanto i Blues, trascinati verso l'onorevole traguardo dai gol in ripartenza di Ziyech ed Emerson.