A Roma contro la Lazio il Bayern ha già praticamente chiuso il discorso qualificazione dopo l'andata degli ottavi di Champions grazie ad una netta vittoria esterna. Nell'altra sfida degli ottavi invece il Chelsea si è imposto di misura contro l'Atletico Madrid.
All'Olimpico è stata una Caporetto, un 1-4 frutto di regali come quelli di Musacchio e Patric in occasione della prima e terza rete degli ospiti e di un atteggiamento troppo remissivo della squadra biancoceleste, irriconoscibile e impaurita al cospetto dei campioni del mondo.
I tedeschi, che erano penalizzati dalle assenze pesanti di Müller, Gnabry, Pavard, Tolisso e Douglas Costa, sono stati comunque in grado di mettere in campo una rosa ricca al punto che si sono potuti permettere di lanciare dall'inizio un talento del calibro del giovanissimo Jamal Musiala, non ancora 18enne.
Musiala, segnando la seconda rete dei bavaresi, è diventato il più giovane calciatore inglese a segnare in Champions, con 17 anni e 363 giorni. Ad un gioiellino simile, e ai vari Lewandowski, Coman, Davies e Sané, la Lazio ha opposto i Musacchio e Patric che non sono pronti per giocare a questi livelli, e un Acerbi in confusione e a segno nella propria porta per l'autorete del poker bavarese ad inizio ripresa.
Il Bayern è andato in vantaggio già al nono minuto con il bomber Lewandowski, lesto a sfruttare come meglio non poteva un retropassaggio sbagliato dell'impacciato Musacchio (poi sostituito alla mezzora). Dopo il raddoppio di Musiala al 20esimo, un impietoso Bayern ha poi trovato la terza segnatura, dopo che Patric ha perso un pallone sulla trequarti facendosi poi seminare dal rapidissimo Coman, l'ex juventino si è poi sbarazzato anche di Acerbi, e dopo la sua conclusione in porta Sané ha potuto insaccare indisturbato sfruttando la ribattuta dell'estremo difensore della Lazio.
Nella ripresa sono poi arrivati anche l'autogol di Acerbi e la rete della bandiera di Correa, ma ormai la partita era già ben salda fra le mani dei bavaresi. La Lazio è già praticamente fuori dall'Europa.
Nell'altra sfida l'Atletico Madrid è stato sconfitto 1-0 dal Chelsea. La partita, giocata a Bucarest, non ha proposto molto, anzi, ed è stata decisa da una rete di Giroud al 23esimo della ripresa.