Sconfitta 2-1 a Porto per accedere ai quarti di finale di Champions League la Juventus sarà chiamata a compiere una rimonta fra le mura amiche. Il Borussia Dortmund ha invece fatto un passo importante verso il passaggio del turno vincendo per 3-2 a Siviglia.
La partita dei bianconeri al Do Dragao è iniziata nel peggiore dei modi: Bentancur ha sbagliato un retropassaggio verso l'estremo difensore Szczesny, permettendo ad Taremi di buttarsi in scivolata e grazie al rimpallo con il portiere portare in vantaggio il Porto dopo 61 secondi esatti di gioco.
La Juve ha così iniziato la sfida con un handicap, permettendo alla formazione di Conceiçao di fare la gara che avrebbe sognato. Pepe e compagni di conseguenza hanno alzato il muro difensivo, ma senza abbassarsi troppo. I portoghesi si sono compattati nel raggio di 20 metri sulla propria trequarti di campo, senza lasciare spazio e raddoppiando sugli esterni bianconeri.
Nella ripresa la Juventus ha iniziato addirittura peggio: per farsi infilare la rete del 2-0 ci ha impiegato solamente 19 secondi. A colpire i bianconeri a freddo ci ha pensato Marega.
Al 63esimo Pirlo ha gettato nella mischia Morata e la sua squadra ha iniziato a farsi più pericolosa, senza però crearsi vere occasioni da rete. La liberazione bianconera è giunta all'82esimo grazie a Chiesa, che con un inserimento sul secondo palo ha battuto Marchesín, riaprendo la partita ma soprattutto il sentiero verso i quarti di finale.
Una doppietta del ventenne Erlind Haaland, più che mai capocanniere del torneo, ha permesso al Borussia Dortmund di ipotecare la qualificazione ai quarti di finale della Champions.
A Siviglia, nello stadio Ramon Sanchez Pizjuan, finisce 3-2 per i tedeschi allenati da Edin Terzic che, dopo essere andati sotto al settimo minuto di gioco per mano dell'ex milanista Suso, sono saliti in cattedra e hanno ribaltato gli spagnoli con tre reti.
Dahoud ha superato il portiere andaluso Bounou al 19esimo, poi ha fare la differenza ci ha pensato Haaland, andando a segno al 27esimo e a due minuti dal termine del primo tempo. Nella ripresa per gli andalusi hanno accorciato le distanze grazie a Luuk De Jong al 39esimo, ma non sono riusciti a raggiungere il pareggio.