Infantino fa dietrofront Fifa e Qatar rinunciano ad allargare il Mondiale 2022 a 48 squadre

bfi

23.5.2019

L'emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani (sinistra) e il presidente della Fifa, Gianni Infantino (destra)
L'emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani (sinistra) e il presidente della Fifa, Gianni Infantino (destra)
Keystone

La Fifa fa sapere che i Mondiali del 2022, che avranno luogo in Qatar, non vedranno un aumento di squadre partecipanti. Il numero di formazioni rimarrà invariato. 

La Fifa ha fatto sapere che il progetto di allargare il torneo a 48 partecipanti è stato accantonato ufficialmente.

"In seguito a un approfondito processo di consultazione, al quale sono state coinvolte tutte le parti interessate, abbiamo concluso che al momento, una simile proposta non può essere attuata", è apparso sul sito della Fifa. 

Dunque, i prossimi Mondiali di calcio, che avranno luogo in Qatar nel 2022, si giocheranno ancora a 32 squadre. 

Il comunicato della Fifa spiega più  nel dettaglio le motivazioni che hanno portato alla decisione di fare un dietrofront: "In linea con le conclusioni dello studio di fattibilità approvato dall Fifa nella sua ultima riunione, la stessa Fifa e il comitato organizzativo di Qatar 2022 hanno vagliato tutte le possibilità per aumentare il numero di squadre partecipanti da 32 a 48 squadre. Purtroppo, a causa della fase avanzata dei preparativi e della necessità di una dettagliata valutazione del potenziale impatto sul paese ospitante, sarebbe necessario più tempo per prendere questo tipo di decisione.  È stato pertanto deciso di non perseguire più questa opzione", conclude il messaggio del gigante del calcio mondiale.

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