Recentemente due uomini armati avrebbero teso un'imboscata a Dušan Tadić nei pressi della sua abitazione ad Amsterdam-Zuid. A quanto pare l'attaccante ha saputo difendersi...
Secondo il quotidiano olandese «Telegraaf», l'incidente era avvenuto nella notte del 27 luglio. I due rapinatori - che indossavano caschi da motocicletta per non farsi riconoscere - erano probabilmente alla ricerca di un orologio di valore appartenente al calciatore.
Quando Dušan Tadić è sceso dall'auto, i ladri gli si sono avvicinati. Secondo il media olandese, il giocatore dell'Ajax si è subito accorto che qualcosa non andava e ha cercato di fuggire. Dopo un breve inseguimento, sarebbe scoppiata una colluttazione. Sembra che il serbo sia riuscito ad aprire la visiera del casco di uno dei rapinatori per poi colpirlo.
Alla fine il capitano dell'Ajax è riuscito a sfuggire agli uomini, raggiungendo un ristorante. A quel punto i rapinatori sono fuggiti su uno scooter.
Il 33enne avrebbe riportato lievi ferite. Tuttavia, molto probabilmente, le sue condizioni non potevano essere troppo gravi, visto che tre giorni dopo l'attaccante è sceso in campo in Supercoppa con il suo Ajax contro il PSV Eindhoven.
L'episodio capitatogli potrebbe però aver lasciato un segno. Nella partita persa per 5-3 dai lanceri, Dušan Tadić non è infatti riuscito ad andare gol e nei minuti finali ha pure ricevuto un cartellino giallo per proteste.
I calciatori professionisti diventano spesso vittime di rapinatori. Soprattutto in Inghilterra, ma anche in Italia, questi episodi spiacevoli non sono rari. In passato, ad esempio, sono diventati noti i casi di Gabriel, Sead Kolasinac, Mesut Özil, Joao Cancelo, Robin Olsen, Chris Smalling, Ehran Zahavi, Dele Alli o Paul Pogba. Anche ex calciatori come Ashley Cole o Luca Toni sono già stati presi di mira.