Nella sua ultima uscita amichevole prima del debutto in campionato, il Lugano è stato in grado di tenere testa all'Inter.
Dopo il 2-2 dei 90 minuti, i nerazzurri, per la prima volta guidati da S.Inzaghi, l'hanno spuntata ai rigori.
I propositivi ragazzi di Braga sono passati a condurre alla mezz'ora, quando Lovric ha finalizzato una ripartenza avviata da Bottani. Di lì a poco in gol pure Facchinetti (destro dal limite) e D'Ambrosio, su incertezza di Baumann.
Nella ripresa, apertasi con il pareggio di Satriano, i ritmi si sono abbassati. Spazio allora ai tiri dagli 11 metri, dove Guidotti e Covilo hanno fallito.
«Sono molto sorpreso»
Abel Braga non può che ritenersi soddisfatto dopo la prestazione offerta dai suoi. «Sono veramente sorpreso, perché questa squadra, ad eccezione di Muci, è la stessa che ha giocato lo scorso campionato», ha spiegato il brasiliano. «Abbiamo fatto molto di più di quanto mi attendessi alla vigilia».
Appagato anche il ds Padalino: «I ragazzi hanno dato buonissime risposte all'allenatore. Contro lo Zurigo sarà battaglia, ma penso che siamo pronti».
Alla prima in nerazzurro, Inzaghi applaude gli avversari: «Il Lugano è una compagine organizzata, sapevamo che sarebbe stato un test impegnativo».