C'è ancora un fossato che ci separa dalle migliori al mondo.
«Nessuno può essere soddisfatto di zero vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte». Non ha usato mezzi termini il direttore delle squadre nazionali Pier Tami nello stilare il bilancio del 2020.
«Vladimir Petkovic è il primo a non essere contento - ha sottolinato il ticinese - ma va ricordato che quest'anno abbiamo affrontato avversari di spicco che ti puniscono al minimo errore».
Tami non si è infine nascosto, presentando gli obiettivi del 2021: «Dobbiamo raggiungere gli ottavi agli Europei e qualificarci per i Mondiali».
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