Sia a Porto che a Napoli è stata una serata avara di reti ed emozioni fino alla fine: i lusitani sono passati al 94esimo, a Napoli invece, Lewandowski ha portato in vantaggio i Blaugrana al 60esimo, Osimhen ha pareggiato dopo un quarto d'ora.
Il Napoli di Calzona non fa il miracolo. Con il Barcellona finisce in pareggio (1-1) e il responso per la qualificazione ai quarti di finale di Champions League è rinviato alla gara di ritorno. Gli azzurri non mostrano progressi rispetto a quanto fatto vedere in campionato con il Genoa e c'era da aspettarselo, visto che il nuovo allenatore ha conosciuto gran parte della squadra soltanto nella giornata di ieri, a poche ore dalla sfida con gli spagnoli.
Gli azzurri appaiono timorosi e privi di idee e se il Barcellona, che esercita un predominio nel gioco netto e costante non risce a sfondare, ciò dipende più dalla scarsa vena dei blaugrana che non dalla organizzazione tattica del Napoli.
I centrocampisti del Barca esercitano una feroce marcatura a uomo sugli opposti nello schieramento del Napoli. Soltanto verso la mezz'ora si assiste a un riequilibrio delle iniziative delle due squadre e gli azzurri riescono a spostare più in avanti al baricentro del gioco.
Il Napoli, tuttavia, non è mai in grado di creare pericoli alla squadra di Xavi e soffre soprattutto l'atteggiamento deciso della difesa degli spagnoli.
Al 30' arriva la svolta della gara. Anguissa serve Osimhen, che stava per essere sostituito, e il nigeriano si libera di Martinez e insacca con un rasoterra.
Gli ingressi in campo di Traorè, Lindstrom, Simeone e Raspadori danno freschezza e vitalità alla squadra di Calzona che tenta con insistenza di vincere la partita. Grosse occasioni gli attaccanti del Napoli non riescono a produrre ma lo spirito almeno sembra essere quello giusto, ben più battagliero e deciso di quanto non si fosse visto fino a quel momento.
A Barcellona i tifosi partenopei sperano che con la cura Calzona arrivi un Napoli diverso che possa giocarsi la qualificazione d armi pari con i catalani.
Calzona: «Abbiamo tanto da lavorare, ma lo spirito di squadra mi è piaciuto molto»
«Abbiamo tanto da lavorare ma ho fatto i complimenti alla squadra perché abbiamo ritrovato la voglia di lottare. Abbiamo fatto un buon finale di primo tempo e di secondo tempo. È chiaro che quando staremo meglio, vorrò molto di più perché abbiamo concesso troppo. Nel finale la squadra ha creduto di poter vincere la partita e questo è un finale importante. Lo spirito della squadra mi è piaciuto molto», ha detto il neo allenatore del Napoli, Francesco Calzona, ai microfoni di Prime.
Xavi: «La vittoria del Barcellona sarebbe stata la cosa giusta»
Per il tecnico del Barcellona invece, «la cosa giusta stasera sarebbe stata la vittoria del Barcellona, è triste vedere questo pari a fine gara».
«Dopo il nostro gol del vantaggio – ha detto Xavi a Prime Video – il Napoli si è svegliato e gli abbiamo concesso un po' fino a far trovare loro il pareggio, ci è mancato il controllo e mi resta una sensazione di amarezza. Ma mi è piaciuto stasera il Barcellona, abbiamo giocato molto bene in difesa, abbiamo attaccato bene sulle fasce e al centro, abbiamo sofferto al loro pareggio ma poi ci siamo ripresi, in generale abbiamo giocato molto bene, la squadra mi è piaciuta molto».
Porto-Arsenal 1:0
A Porto la migliore occasione l'ha avuta Galeno ad inizio primo tempo, poi le emozioni e le occasioni si sono fatte davvero rare.
Fino al 94esimo, quando è stato ancora lui, Galeno, che con un eurogol nell'ultima azione dell'incontro, ha infine permesso al Porto di battere l'Arsenal davanti al proprio pubblico.
Tutti gli episodi salienti
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Al 75esimo Osimhen fa tremare il Maradona: Napoli-Barcellona 1:1.
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A 30 minuti dal termine ci pensa Lewandowski a portare in vantaggio, meritatamente, il Barcellona.
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Dopo 5 minuti arriva la prima vera occasione per il Napoli, ma Osimhen non artiglia il pallone che scivola via.
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Iniziano i secondi tempi.
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Finiscono i primi tempi a Napoli e Porto: in entrambe le partite le reti sono ancora inviolate.
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A Porto intanto, sono i padroni di casa a sfiorare la rete del vantaggio con Galeno.
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Dopo 21 minuti è il Barcellona a dare l'impressione di poter ferire davvero: dapprima ci prova con Lewandowski, poi con Gündogan. Il Napoli è in palese difficoltà.
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Al Maradona inizio a spron battente del Barca, che nei primi 10 minuti mette in serio allarme la retroguardia del Napoli.
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Il Napoli di Calzona
Stasera, in occasione degli ottavi di Champions, il Napoli giocherà la sua prima partita con il nuovo allenatore Francesco Calzona, subentrato lunedì all'esonerato Walter Mazzarri.
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Convenevoli prima della partita tra i due presidenti
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Le formazioni di Napoli - Barcellona
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Il pre partita
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Le ultime partite dell'andata degli ottavi!😊
Benvenuti nel Live-Ticker di questa serata di Champions League. In programma ci sono le partite di andata degli ottavi di finale fra Napoli-Barcellona e Porto-Arsenal.
