Nella foga dell’azione il difensore tedesco Antonio Rüdiger ha morso leggermente Paul Pogba alle spalle, senza ricevere alcuna punizione da parte dell’arbitro. Al termine dell’incontro il centrocampista francese ha parlato del fattaccio, sminuendo l’azione del centrale del Chelsea.
Il nazionale francese non vuole dare eccessiva importanza “all’accenno di morso” di Antonio Rüdiger andato in scena durante la partita degli Europei fra Germania-Francia di martedì sera. «Antonio è un mio amico. È successo in campo, ci siamo scontrati per un attimo, ma adesso è tutto finito», ha raccontato il centrocampista dei campioni del Mondo in carica dopo la vittoria sulla Germania.
«Non sono uno giocatore che grida per far ammonire un avversario. Mi ha morso un poco, era amichevole, noi ci conosciamo bene», ha voluto specificare Paul Pogba - martedì sera alla sua 79esima selezione con la maglia dei galletti.
Le riprese TV dal canto loro non lasciano alcun dubbio, poco prima della fine del primo tempo si può vedere Antonio Rüdiger attaccare Paul Pogba alle spalle, mordicchiandolo alla schiena.
«L’ho sentito, l'ho comunicato all'arbitro e in seguito lui ha preso la sua decisione», ha spiegato il 28enne del Manchester United a proposito della curiosa scena.
«Rüdiger non è stato espulso, tanto meglio per tutti. Non voglio che venga squalificato per questo. Alla fine della partita ci siamo abbracciati ed è finita lì», ha poi concluso Paul Pogba, autore martedì sera di un illuminante passaggio per Hernandez sull'azione da gol dei francesi.
Pogba ha perdonato, l'UEFA farà altrettanto? Affaire à suivre...