Il Forrest Gump tedesco «Dopo aver corso 119 maratone in 4 mesi mi sento molto stanco»

bfi

29.10.2021

Il Forrest Gump tedesco Jonas Deichmann.
Il Forrest Gump tedesco Jonas Deichmann.
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Dopo aver già superato diverse imprese al limite delle capacità umane Jonas Deichmann sta concludendo quella più titanica di tutte: 120 volte l'Ironman per attraversare il globo.

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Il tedesco Jonas Deichmann non è nuovo a delle imprese che richiedono forza mentale e fisica fuori dall'ordinario: nel 2017 è diventato la prima persona ad attraversare l'Eurasia solo con le proprie forze. Nel 2018 ha pedalato l'intera lunghezza delle Americhe, senza supporto, in soli 97 giorni. Un record. Un anno dopo ha completato il sogno di pedalare le tre grandi traversate continentali, viaggiando da Capo Nord a Città del Capo (18'000 chilometri) in 72 giorni. Un anno fa è partito per l'impresa più impegnativa e difficile di tutte: circumnavigare il globo a corsa, in bicicletta a nuoto e in barca, come se si trattasse di 120 Ironman consecutivi.

La sua fatica è spinta dal sogno di aiutare dei bambini africani. Infatti, con il sostegno di un ONG che opera in Africa, Deichmann donerà biciclette a ragazzini e ragazzine una volta completata la sfida, per aiutarli nei loro spostamenti quotidiani da e verso la scuola.

«Collaboro con una ONG che fornisce biciclette a bambini in Africa», ha detto Deichmann a Eph. «Molti di loro coprono giornalmente dai 15 ai 20 chilometri per andare a scuola».

Il 34enne tedesco ha da poco completato la penultima tappa del suo viaggio da Tijuana a Cancun. «Sono felice di essere a Cancun - ha detto Deichmann - dopo più di un anno di viaggio e dopo aver corso 119 maratone in meno di quattro mesi, sono molto stanco. Domani sarà la mia ultima maratona, la mia famiglia e molte persone mi stanno aspettando».

Per completare il suo viaggio, Deichmann dovrà recarsi in Portogallo, cosa che spera di fare in barca. Da lì, percorrerà 4'000 chilometri in bicicletta fino a Monaco, in Germania.

Il Forrest Gump tedesco

Deichmann è stato soprannominato «il Forrest Gump tedesco», per quelle corse interminabili, per il seguito di curiosi e sostenitori e non da ultimo, per essersi fatto crescere la barba, proprio come il personaggio reso celebre da Tom Hanks nel film uscito nel 1994.

«È sempre stato il mio film preferito da bambino», ha raccontato Deichmann il quale è cresciuto a Stoccarda, ai bordi della Foresta Nera nella quale ha giocato a correre e arrampicarsi sui rami dando vita al suo spirito avventuriero che lo ha poi portato a girare il mondo intero con la sola forza di volontà.

«Gump è innocente, un uomo profondamente buono e per questo motivo ho deciso di correre con la barba e con il testa il suo cappello». 

Go Forrest, go.