Domani partirà la stagione di National League. Ecco ciò che c'è da sapere sulla suddivisione geografica dei gruppi.
Zugo, Davos, Ajoie, Bienne, Berna, Friborgo, Zurigo e Ginevra inizieranno domani ad incrociare i bastoni della nuova stagione di Regular Season. Per la prima volta vi parteciperanno 13 squadre che giocheranno 52 partite di Regular Season, seguite dai pre-playoff e i playoff.
Willi Vögtlin - ritratto nell'immagine in alto mentre consegna il trofeo - è da decenni l'alchimista dell'hockey svizzero, che con i suoi collaboratori disegna calendari e nuovi format per rendere l'hockey svizzero sempre più attrattivo e al passo con i tempi.
Come far giocare 52 partite a tutte e 13 le squadre?
Vögtlin ha risolto il dilemma formando tre gruppi. Nel corso della stagione 2021-2022 ci sarà dunque un gruppo ovest, est e sud.
In una prima fase tutti giocheranno contro tutti, due partite in casa e due in trasferta, totalizzando così 48 partite.
Tre gruppi
Gruppo Ovest: Ginevra -Servette, Losanna, Friburgo, Bienne e Berna Gruppo orientale: Ajoie, Langnau, ZSC Lions, Rapperswil-Jona e Davos Gruppo Sud: Zugo, Ambrì-Piotta e Lugano.
Nei gruppi Ovest ed Est ogni formazione giocherà una partita contro tutti gli altri, dunque disputeranno altre 4 sfide, che sommate alle precedenti portano ad un totale di 52 partite.
Nel gruppo Sud invece, tutti giocheranno una partita in casa e una in trasferta, arrivando così al totale di 52 partite di Regular Season.
6 Derby ticinesi
Format che piacerà sicuramente ai tifosi delle due formazioni ticinesi, che potranno così gustarsi ben sei derby cantonali.
Ajoie nel gruppo Est?
Perché il neo-promosso Ajoie, che gioca a Porrentruy, è stato inserito nel gruppo Est invece di finire nel gruppo delle 'romande' - e non ce ne vogliano i tifosi di Bienne e Berna -?
I più maliziosi penseranno che Vögltin e collaboratori avevano già disegnato il loro piano immaginando la promozione del favorito Kloten, e invece le cose sono andate diversamente.
Vögtlin e collaboratori che devono anticipare la programmazione in quanto in molti stadi polifunzionali le date devono essere riservate con largo anticipo.
«Si tratta di una questione puramente geografica, di distanze»
Raggiunto da voci che spifferano pensieri complottisti, Vögtlin ha voluto chiarire la decisione.
«La direzione della lega non ha nulla a che fare con il raggruppamento da noi definito. Abbiamo deciso così. Quattro club di Swiss League avevano ottenuto la licenza per poter giocare in National League: Olten, Visp, Kloten e Ajoie. Tutti e quattro i club sono più adatti al gruppo orientale, anche Ajoie. Il viaggio da Porrentruy a Rapperswil-Jona richiede meno tempo del viaggio da Porrentruy a Ginevra. Quindi, il raggruppamento è basato puramente su criteri geografici».
Da una rapida ricerca, risulta infatti che i chilometri che separano la sede dell'Ajoie da Ginevra sono 239, mentre è di 212 chilometri la distanza tra la cittadina del Canton Giura e Rapperswil-Jona. Se mettiamo Davos come meta finale invece, i chilometri che i giocatori dell'Ajoie dovranno percorrere per andare a giocare nella località grigionese sono 288.
Il dubbio rimane.
Aldilà di ciò, ai tifosi e agli amanti dell'hockey nostrano auguriamo un campionato ricco di soddisfazioni e divertimento.