Destino opposto per le ticinesi sabato sera. Fra le mura amiche l'Ambrì Piotta ha sconfitto il Rapperswil in rimonta, mentre il Lugano è uscito sconfitto dalla Tissot Arena di Bienne.
L'Ambrì ha ritrovato il successo dopo 3 sconfitte di fila battendo 4-2 il Rapperswil alla Gottardo Arena. Due volte in svantaggio, i biancoblù hanno avuto il merito di crederci girando il match.
Con Juvonen confermato tra i pali e le linee rimescolate, Cereda ha dovuto fare i conti anche con le defezioni in corsa di Kostner e Kneubühler per infortuni e Zwerger a causa di una penalità di partita.
I leventinesi hanno risposto con Trisconi al 18'50" al punto d'apertura di Noreau, subendo però la rete di Djuse 38 secondi dopo. Al 31' Grassi ha tuttavia rilanciato l'Ambrì, con Pestoni in gol al 35' e Chlapik al 60' a porta vuota.
Lugano KO a Bienne
Il Lugano ha subito la prima sconfitta stagionale contro il Bienne, inchinandosi alla Tissot Arena per 3-0.
I bianconeri, per la seconda volta in questo campionato a secco di gol, non hanno saputo sfruttare due situazioni di cinque contro tre, nel primo tempo di 1'39" e nel terzo di 55 secondi.
Per i Seelaender è così arrivato il quarto shutout nelle ultime cinque partite, il terzo per Sateri. I luganesi invece hanno subito due gol durante la penalità di 2'+2' incassata da Thürkauf a inizio periodo centrale.
Negli ultimi 20 minuti Haas ha allungato rendendo inutile il lungo assalto finale senza il portiere degli ospiti.