Il duello

Lugano: Playoff o Playout?

Playoff

Igor Sertori

Redattore sport

Il Lugano, giunto quasi al termine di una Regular Season alquanto travagliata e al di sotto delle aspettative, è ora settimo, lanciato più che mai verso i Playoff che non dovrebbero più sfuggirgli anche perché...

- Nelle ultime cinque sfide la squadra guidata da Greg Ireland ha centrato quattro volte il successo. Il piacere alla vittoria è tornato ad essere una costante dell'HC Lugano. 

- Il Topscorer Gregory Hofmann continua a segnare con buona regolarità. I suoi 28 gol segnati finora in stagione sono una costante forza di questo Lugano. Hofmann è un cecchino in ottima vena.

- Dopo mesi di latitanza - dovuta a diversi motivi anche di natura strettamente privata - Linus Klasen è tornato a risplendere sotto le volte della Corner Arena e non solo. Il folletto scandinavo è tornato al gol e le statistiche confermano la sua utilità: 26 punti in 28 gare giocate, significa 0.93 punti a partita. Solo dieci giocatori hanno fatto meglio di lui. Inoltre, il numero 86, è tornato a deliziare il pubblico con le geniali giocate che lo hanno contraddistinto nelle passate stagioni, mostrando una ritrovata fiducia in sè stesso. Klasen è tornato a giganteggiare. 

- Le ultime tre sfide metteranno il Lugano opposto allo Zugo - stasera in casa - al Davos - domani sera fuori casa - e al Berna - lunedì sera alla Corner Arena. Zugo e Berna potrebbero essere sazi, o almeno non avere la stessa motivazione e carica di chi deve ancora centrare i Playoff. Contro lo Zugo inoltre, i sottocenerini hanno vinto le due sfide giocate a Lugano. Contro il Davos il Lugano non hai mai perso. I motivi per immaginare di collezionare 9 punti nelle ultime 3 gare ci sono, eccome. 

- Ci sono giocatori, Maxim Lapierre in primis, che sentono più di altri l'energia dei Playoff. Il Lugano - in anticipo sul calendario e sulla sorte - sembra già essere entrato in questa fase e il suo canadese sta tornando il leader fondamentale che la scorsa stagione ha trascinato il Lugano in finale. Maxim Lapierre sente l'energia dei Playoff e il suo apporto sarà fondamentale. 

- Luca Cunti a parte, dopo una stagione falcidiata da continui e molti infortuni, la squadra di Ireland può contare su tutti i suoi giocatori e nonostante le difficoltà e le molte critiche la truppa di Ireland non ha mai perso lo spirito che contraddistingue un gruppo forte e unito. Un Lugano completo e coeso è un Lugano molto, molto pericoloso. 

- Oltre a Klasen e Lapierre i bianconeri si appoggiano molto sulle gesta e la bravura del loro numero 30. Elvis Merzlikins, che come tutta la squadra non ha avuto una stagione ad altissimo livello, vuole vincere un titolo a Lugano. Inoltre, le sue prestazioni sono tenute sotto stretto controllo dai Columbus Blue Jackets, franchigia di NHL che lo attende da anni: due motivi più che sufficienti per prevedere che Elvis tornerà ad essere il muro quasi invalicabile che l'anno scorso portò i bianconeri ad un soffio dal titolo di campioni svizzeri. Elvis Merzlikins ha abbassato le saracinesche.

bfi

Playout

Nicolò Forni

Redattore sport

Autore di una stagione a dir poco deludente il gruppo guidato da Greg Ireland si trova coinvolto nella lotta per conquistare un posto fra le prime otto squadre del campionato. Le cose potrebbero non finire bene perché...

- Il Lugano si trova in una posizione della classifica solitamente poco frequentata. Abituati a concludere le stagioni fra le parti alte della graduatoria e competere per il titolo... per i bianconeri quest'anno è stato diverso. Le Pantere sono passate da giocarsi il titolo di campione svizzero contro lo Zurigo a lottare per un posto fra le Top 8 in meno di un anno. La pressione che attanaglia la squadra, praticamente dallo scorso mese di ottobre, non verrà di certo meno in queste ultime concitate partite. Una mancata qualificazione alla fase finale del campionato sarebbe uno smacco clamoroso per una società come il Lugano. Ciò potrebbe causare un vero e proprio terremoto in seno al club: partendo dal ghiaccio ma arrivando fino ai piani alti. Il Lugano non può permettersi di non qualificarsi, e la pressione sale di conseguenza...

- I bianconeri si ritrovano il peggior calendario di tutte le altre contendenti ai Playoff. Hofmann e compagni dovranno vedersela contro le due compagini più forti del campionato, Berna e Zugo, e il Davos. Le due corazzate della National League A di questa stagione sono ancora coinvolte nella lotta per il primo posto in classifica, non sono dunque in vena di regali. Dal canto suo il Davos, effettivamente autore di una stagione deludente, nel corso delle ultime settimane ha rialzato la testa riuscendo a mettere il bastone fra le ruote a numerosi avversari: vedi Langnau, Ginevra-Servette, Berna, Zurigo e Rapperswil. Riassumendo riuscire a raccogliere più di tre punti sarà complicato...

- Se al termine della Regular Season la squadra di Ireland dovesse trovarsi a parità di punti con degli avversari potrà contare un vantaggio esclusivamente nei riguardi del Friborgo. Gli scontri diretti e la differenza reti vede invece il Lugano soccombere contro tutte le altre compagini impegnate nella volata finale: ossia Bienne, Langnau, Ambrì, Zurigo e Servette. Con un finale di stagione così serrato, ci sono 6 squadre intrappolate in 9 punti e al ridosso della linea addirittura 4 in 3 punti, le possibilità di concludere la corsa appaiate in compagnia di avversari è tutt'altro che poco probabile, e per le Pantere non è una buona notizia.

- Al Lugano è successo solo due volte in tutta la stagione di vincere più di due partite consecutive. La prima è avvenuta a fine ottobre, doppia vittoria sul Davos e 3 punti presi al Berna, mentre la seconda a cavallo del vecchio e nuovo anno, vittorie ai danni di Langnau, Bienne e Davos. In questa stagione i bianconeri hanno dimostrato di faticare a fare risultato con regolarità. È mancata la costanza. Dopo il brutto KO patito all'Hallenstadion venerdì scorso il Lugano è riuscito ad infilare due vittorie consecutive determinanti... ma se le statistiche non mentono la terza sarà ardua da intascare. Oltretutto questa sera di fronte c'è lo Zugo: una delle due compagini ad aver dominato la Regular Season e ancora in corsa per il primo posto finale con il Berna, avversario lunedì.

fon