Era stato anticipato dalla Luzerner Zeitung, ora è ufficiale: il giocatore dello Zugo, ex Ambrì, ha firmato un contratto triennale con il Lugano.
Lo Zugo, attuale datore di lavoro del 27enne attaccante, ha confermato che nel 2022-23 non farà più parte del roster dei Tori perché «non è stato possibile raggiungere un accordo».
L'ex giocatore dell'Ambrì questa stagione ha totalizzato 16 punti (9 gol) in 27 partite.
Stamattina è arrivata l'ufficialità da parte del Lugano che conferma le voci pubblicate dalla Luzerner Zeitung: Mirco Müller ha firmato un contratto triennale con il Lugano.
Comunicato ufficiale
Elemento in grado di giocare sia all’ala sia al centro, Müller (“left”, 174 cm. x 81 kg.) si è distinto in età giovanile con i colori del Berna con cui ha vinto il titolo nazionale sia nella categoria U17 (a due riprese) sia nella categoria U20.
Dopo aver vestito la maglia della prima squadra degli Orsi fino al termine della stagione 2016/17, contribuendo alla conquista di due campionati (2016 e 2017), l’attaccante solettese ha rivestito per quattro anni un ruolo importante nell’Ambrì Piotta, dove ha evidenziato le sue doti offensive.
L’avventura leventinese si è chiusa la scorsa primavera con il trasferimento allo Zugo. Con i campioni svizzeri in carica Müller ha giocato in questa stagione 27 partite con un bottino di 16 punti.
Complessivamente, è sceso in pista 368 volte in National League, collezionando 61 reti e 81 assist.
Nella sua carriera Müller ha inoltre disputato sia i Mondiali U18 sia i Mondiali U20, indossando nove volte anche la maglia della massima rappresentativa rossocrociata.
La soddisfazione di Hnat Domenichelli
«Siamo molto felici di aver trovato l’accordo con Marco per i prossimi tre campionati. È un attaccante che farà parte delle prime due line offensive della nostra squadra, perché può giocare sia al centro che all’ala. Non vediamo l’ora di averlo tra le nostre fila».
« L'accordo l'abbiamo trovato poco dopo Capodanno. Non so se mi ha favorito il fatto di essere stato il suo agente, ma credo di no: c'era tanta concorrenza», ha dichiarato ancora Hnat Domenichelli.
«In questa stagione ha fatto un passo avanti, ed è stato ripreso anche dalla Nazionale. E' importante avere un pacchetto di giocatori svizzeri forte e non basarsi solo sui 6 stranieri, che forse dopo il 2022-23 non ci saranno più».