Pius Suter ha intascato un contratto di un anno con i Chicago Blackhawks, ma potrebbero dover passare 9 mesi dall'ultima partita disputata.
Era il 29 febbraio quando Pius Suter ha giocato la sua ultima partita ufficiale. In quell'occasione i ZSC Lions si assicurarono la vittoria (4-1) contro lo Zugo, e Suter siglò il trentesimo gol stagionale che gli è valso la corona di capocannoniere della Regular Season 2019-2020.
Nove mesi di attesa
È probabile che passeranno nove mesi prima che l'attaccante della nazionale possa giocare di nuovo una partita ufficiale.
Infatti, Suter non potrà essere impegnato nella ripresa del campionato di NHL che è fissata per il 1° agosto, mentre la prossima stagione non inizierà di certo prima di dicembre. E senza spettatori, è pure improbabile che l'AHL inizi in autunno.
L'ottimismo della AHL
David Andrews, presidente dell'American Hockey League, ha così espresso i piani futuri riguardanti l'inizio del campionato 2020-2021.
« Ho la sensazione che noi dovremmo iniziare prima della NHL, quando loro saranno in pausa. Se le autorità sanitarie dovrebbero decidere di lasciarci tornare a giocare negli stadi, con un numero di spettatori che possa incontrare le nostre richieste, allora credo noi potremmo riprendere a ottobre, mentre la NHL dovrà attendere fino a dicembre. È anche nell'interesse dei club di NHL che noi possiamo iniziare prima, così da dare la possibilità di giocare a molti loro giocatori».
Uno di questi potrebbe essere il rookie Pius Suter.
La lunga estate
Potrebbe essere dunque una lunghissima estate per l'ex cecchino dello Zurigo. «È già lunga, ma non è un grosso problema», ha confermato Suter ai microfoni del Blick.
«Ora devo concentrarmi per essere pronto al 100% quando inizieranno i campi d'allenamento nelle vicinanze di Chicago».
Alla fine l'ha spuntata Chicago
Dopo la sua ultima fantastica stagione con la maglia degli ZSC, il 24enne di Wallisellen - che ha già assaporato per due due volte l'NHL, nel 2017 con i New York Islanders e nel 2018 con Ottawa - ha ricevuto offerte da ben dieci squadre NHL.
La gara per accaparrarsi i servizi del giovane attaccante svizzero è stata vinta dai Chicago Blackhawks, con i quali Suter ha firmato un contratto di un anno che gli farà guadagnare 925'000 dollari se dovesse giocare in NHL, mentre sarebbero solo 70'000 i dollari di stipendio se dovesse invece giostrare per il farm team di AHL.
«La decisione non è stata facile. Ma ho avuto la migliore sensazione a proposito di Chicago, in quanto vedo grosse possibilità di poter entrare in squadra», ha detto Suter che si ê appena lasciato alle spalle la scuola reclute per sportivi d'élite.
«Chicago è una grande città che ospita un grande club».
Nata nel 1926 - con il nome di Chicago Black Hawks - la franchigia dall'inconfondibile immagine del viso di un nativo d'America con le penne colorate ha conquistato per 6 volte la Stanley Cup, l'ultima di queste al termine della stagione 2015-2016.