I giapponesi si dichiarano contrari allo svolgimento delle Olimpiadi di Tokyo 2021, già spostate di un anno a causa della pandemia.
Più dell'80% delle persone in Giappone intervistate in due sondaggi eseguiti negli ultimi giorni ha detto che le Olimpiadi di Tokyo dovrebbero essere cancellate o posticipate.
I risultati dei sondaggi, che sono stati condotti dall'agenzia di stampa giapponese Kyodo e TBS, sono una cattiva notizia per gli organizzatori di Tokyo 2021 e per il Comitato Olimpico Internazionale, i quali rimangono fermi sulla decisione di voler aprire i Giochi Olimpici il 23 luglio.
Nel sondaggio telefonico condotto da Kyodo, l'80,1% degli intervistati ha affermato che le Olimpiadi dovrebbero essere annullate o riprogrammate. La stessa domanda a dicembre aveva trovato il 63% degli intervistati che chiedeva la cancellazione o il rinvio.
Casi di Covid-19 in forte aumento a Tokyo
Questo anche perché Tokyo sta combattendo un'ondata di casi di COVID-19 che la scorsa settimana ha spinto il governo nazionale a dichiarare lo stato di emergenza. Nel dichiarare lo stato di emergenza il primo ministro Yoshihide Suga ha dichiarato di essere fiducioso per ciò che riguarda lo svolgimento delle Olimpiadi.
Il Giappone, che fino ad oggi aveva controllato il virus relativamente bene, si trova ora alle prese con un'ondata che ha fatto salire in maniera esponenziale il numero di contagi da Coronavirus.
In Giappone arriveranno decine di migliaia di persone tra atleti, giudici, allenatori e commissari
Lo scetticismo della popolazione è più che altro legato agli oltre 100'000 tra di atleti e accompagnatori che affluirebbero nel paese asiatico per i Giochi Olimpici.
Tifosi?
Ad ora non è chiaro se tifosi e spettatori provenienti dall'estero saranno ammessi e se i tifosi locali potranno partecipare agli eventi.
Il Giappone conta oggi circa 3'800 morti di COVID-19 in un paese di 126 milioni di persone.
Miliardi in ballo
Il Giappone sta ufficialmente spendendo 15,4 miliardi di dollari per organizzare le Olimpiadi, anche se diversi rapporti governativi mostrano che la cifra è di circa 25 miliardi di dollari. Tutti, tranne 6,7 miliardi di dollari, sono soldi pubblici.
Il Comitato Olimpico Internazionale, con sede in Svizzera, guadagna il 91% delle sue entrate dalla vendita dei diritti televisivi e dalle sponsorizzazioni. Solo la rete statunitense NBC, nel 2011, aveva stipulato un contratto da 4,38 miliardi di dollari con il CIO per la trasmissione di quattro Olimpiadi, tra cui anche Tokyo 2020. Nel 2014, la stessa NBC aveva aggiunto ulteriori 7,75 miliardi di dollari per poter trasmettere altri sei Giochi Olimpici- invernali ed estivi - fino al 2032.
Se da una parte i soldi in ballo sono molti, dall'altra c'è l'opinione forte di quattro quinti della popolazione giapponese; la patata bollente rimane così nelle mani del governo del primo ministro Yoshihide Suga, che a breve dovrà prendere una decisione definitiva.