Non vendere la pelle dell'orso... «Trovo che la resilienza di Federer sia terribilmente sottovalutata»

bfi

16.4.2021

Roger Federer  non sarà in scena a Roma dove ha giocato 18 volte senza mai vincere
Roger Federer  non sarà in scena a Roma dove ha giocato 18 volte senza mai vincere
KEYSTONE

Roger Federer ha rinunciato al torneo di Roma dopo aver cancellato anche Montecarlo. Ombre sul basilese che vengono in parte fugate dalle certezze del suo amico ed ex tennista Yves Allegro.  

Nonostante il piacere per la pasta e l'amore per la pizza a Roger Federer l'Italia (del tennis) è sempre stata un poco indigesta. In diciotto partecipazioni agli Internazionali d'Italia il basilese non ha mai potuto esultare per una vittoria finale. Quattro le finali giocate, perse nell'ordine contro i vari Agassi, Nadal (due volte) e Djokovic. 

Roma 2021: una sfilata di big

L'edizione 2021 degli Internazionali d'Italia (in programma al Foro Italico dal 9 al 16 maggio) sarà a dir poco strabiliante vista la partecipazione di Novak Djokovic, Rafael Nadal e di tutti gli altri big del tennis mondiale, oltre agli italiani Berrettini, Fognini, Sinner e Sonego.

L'assenza di Roger

All'appello mancherà però Roger Federer, che alcuni giorni fa si è ritirato dal torneo romano. 

Il campione di Basilea, tornato in campo dopo più di un anno lo scorso marzo al torneo di Doha, ha così deciso che oltre a Montecarlo salterà anche il secondo Masters 1000 in programma sulla terra battuta.

Le ombre e i dubbi

Questi ritiri gettano più di un'ombra su quella che potrebbe essere la stagione sulla terra di Roger Federer, visto che prima del Roland Garros rimane solo Madrid come evento di grande spessore. Federer scenderà in campo nella capitale spagnola per poi spostarsi a Parigi, oppure non lo vedremo più all'opera fino all'inizio della stagione sull'erba? Domande, per ora senza risposta.

Le priorità

In questo anno molto speciale per lui, in cui è tornato a giocare dopo la doppia operazione al ginocchio subita lo scorso anno, il quasi quarantenne sa che deve gestire il suo corpo ancor più saggiamente di quanto abbia già fatto negli ultimi anni. E dato che lui stesso ha messo Wimbledon e le Olimpiadi di Tokyo tra le sue priorità, il suo programma per i prossimi mesi sarà di certo stilato con la massima cura, dosando con estrema saggezza le risorse necessarie per arrivare pronto a Londra e in Giappone.

Certo sarebbe stato bellissimo poterlo rivedere all'opera sui campi del Foro Italico, dove ha sempre scatenato l'entusiasmo dei suoi tanti tifosi italiani e non solo. Ma Roger non può cedere a queste tentazioni, non a 39 anni quando l'obiettivo è quello di vincere un altro Grande Slam e magari anche un oro olimpico.

La resilienza del Maestro

In una recente intervista, l'ex giocatore ATP Yves Allegro, amico di Federer, ha parlato del basilese: «Trovo che la resilienza di Roger Federer sia terribilmente sottovalutata. Roger è in grado di farsi a pezzi, di spingere i suoi limiti come pochissimi altri giocatori sanno fare. Non si vede, perché questo aspetto è sempre stato mascherato dalla classe alla 'James Bond' e dunque passa inosservato» ha spiega Yves Allegro.

Roger Federe, che ha vinto 103 titoli in carriera è ancora alla rincorsa del record di 109 titoli detenuto da Jimmy (Jimbo) Connors. Come detto le energie del basilese si concentrano sulla preparazione in vista di Wimbledon dove mira ad ampliare il suo record di 8 titoli all'All England Club.