Il Miami Open inizia coi botti Uno spacca la racchetta e attacca il presidente, l'altro sviene

bfi

26.3.2021

Vasek Pospisil preso da una rabbia incontrollabile.
Vasek Pospisil preso da una rabbia incontrollabile.
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Inizio di torneo alquanto bizzarro all'Open di Miami, con il canadese Pospisil che perde letteralmente la testa e il giovane britannico Draper che sviene nel corso del suo primo match ufficiale dei 'grandi'. 

Nel attesa di vedere in campo i vari Zverev, Medvedev, Augier-Aliassime e Dimitrov - ricordiamo le assenze di Nadal, Federer e Djokovic - il secondo giorno del Miami Open ha regalato momento drammatici.

Pospisil fuori di testa

Il canedese Vasek Pospisil (nr. 65 ATP) ha perso letteralmente il controllo durante la sua partita persa in tre set contro il qualificato statunitense Mackenzie McDonald.

Non si è trattato della classica sfuriata, perché il 30enne è andato ben oltre.

Sul finire del primo set, nervosissimo, Pospisil ha dapprima spaccato la racchetta, ha lanciato in aria una pallina e ha preso ad insultare il giudice di sedia.

Punito con il game perso, il canadese è tornato al suo posto - sotto lo sguardo incredulo del giovane sfidante - è da lì si é sfogato di nuovo, nei confronti del presidente dell'ATP Andrea Gaudenzi.

«Ieri, per un’ora e mezza, il capo dell’ATP ha alzato la voce contro di me – ha detto Pospisil - perché cercavo di unire i giocatori. Per un’ora e mezza! Il leader dell’ATP! Portamelo qui, portamelo qui!».

Il giudice di sedia gli ha ricordato che c'erano le telecamere, ma la rabbia era troppo e il tennista canadese ha continuato il suo attacco al capo del tennis, mettendo in mostra un vocabolario non certo erudito e variegato. 

Al termine dell'incontro - perso - il canadese è tornato in sé scusandosi pubblicamente con Gaudenzi e non solo. 

Jack Draper, un inizio da dimenticare

Non è stato un esordio fortunato nel circuito ATP quello del diciannovenne inglese Jack Draper. Il finalista del torneo Junior a Wimbledon nel 2018 aveva ricevuto una wild card per il tabellone principale da parte degli organizzatori del torneo statunitense.

L'inglese era opposto al russo Mikhail Kukushkin (nr. 89 ATP), ma il loro incontro non è durato un set preciso.

Il 19enne è infatti caduto sul cemento in occasione del punto che ha consegnato il primo set al 33enne russo.

La partita si è conclusa così, dopo che lo staff medico è arrivato in soccorso del giovane britannico, che ha preferito ritirarsi seppur a malincuore.